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APERTAMENTE di Oreste Tombolini * – E se si volesse manipolare la realtà? E l’Italia è Colonia di chi?

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Spesso si ha il sospetto che si vuole  convincere la gente comune, quella che crede per dogma a tutte le notizie anche a quelle della maggior parte dei media senza  che si chieda il  perché? E senza usare il proprio cervello?

In questa mia riflessione mi voglio  riferire a  due eventi televisivi che stanno tenendo banco sulle cronache dei giornali e sui social che nel caso Montesano, si sono scatenati con una assurda ferocia .

Montesano durante le prove

Il primo è quello che riguarda Enrico Montesano che ha indossato, durante le prove di “Ballando con le Stelle”  una maglietta nera che mostrava anteriormente il distintivo della X MAS e sul retro il motto “ Memento Audere semper”. Sono due cose diverse.  Forse gli Arditi della prima guerra mondiale, fra i quali c’erano anche il Vate Gabriele D’Annunzio (che coniò per primo il motto) e l’allora Comandante Luigi Rizzo, decorato di medaglia d’oro al Valor Militare per avere affondato insieme con il guardiamarina Giuseppe Aonzo il 10 giugno 1918 la corazzata austro-ungarica Szent Istvan, episodio che cambiò radicalmente il corso della guerra, bisogna considerarli alla stessa stregua di coloro che aderirono durante la seconda guerra mondiale alla X MAS al comando di Junio Valerio Borghese? Cosa li accomunava? Soprattutto ma non esclusivamente lo spirito degli Arditi. Mettere insieme le due cose è come affermare che chi crede nei valori della destra (Dio, famiglia, Patria etc…) vadano etichettati fascisti.

Forse chi crede nei valori della sinistra sono tutti comunisti? Cioè tutti brigatisti?

Il secondo episodio riguarda lo sceneggiato televisivo che ieri sera è andato in onda su RaiUno, il primo episodio di “Esterno notte“, un film a episodi sul “Caso Moro“.  Qui ho visto un Cossiga (allora

“Esterno notte”

Ministro dell’interno) completamente diverso da quello che ho conosciuto personalmente in più occasioni (anche a tavola). Era un’altra persona, perché è stato trasformato? E Andreotti? Era proprio così? Allora cosa ci hanno mostrato quando era ancora in vita? Certo mi si dirà che si tratta di un’interpretazione del regista. Ma una domanda mi sorge spontanea: perché proprio in quel modo? Forse perché si vuole dimostrare che i politici di allora cioè quelli che hanno gestito l’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale che abbiamo perso, non bisogna dimenticarlo e ancora prima di giudicare domandiamoci cosa è scritto nei documenti che sono ancora secretati, erano degli incapaci?

Mi vengono dei dubbi il primo è di chi siamo colonia?

 

 

*Già Ufficiale di Marina dello Stato maggiore, Incursore (corpo speciale della Marina Militare, e Comandante del Battaglione San Marco oggi Brigata, fortemente voluta dall’amm.Tombolini dopo le Missioni di pace in Libano ( 1982 – 1983), nel 1978 il comandante Tombolini ebbe a che fare con la tragedia del rapimento Moro AudizioneCommissioneMoro


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Redazione Oraquadra

La redazione.

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