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I Meridio sulle reti Rai

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Castellaneta – La partecipazione in Rai di Castellaneta e le sue bellezze ha donato grande entusiasmo e notorietà anche alla Meridio popular band, giovane formazione musicale di balli e canzoni popolari.

I musicisti castellanetani, infatti, si sono messi in mostra nel corso della puntata de “Il Provinciale”, esportando la cultura musicale tradizionale di Castellaneta nelle puntate andate in onda sabato 19 novembre su Rai 1 e domenica 20 su Rai 2.

Emozione e soddisfazione sono palpabili nelle parole del leader dei Meridio, Ciccio Raguso.

«È senz’altro un grande onore farci portavoce della tradizione musicale castellanetana, rimasta per troppo tempo sepolta e dimenticata, per di più su un palcoscenico prestigioso e con un’importante risonanza come quello di Rai 1 e Rai 2».

I Meridio, nel loro intervento musicale durante la trasmissione, hanno eseguito la pizzica intitolata “I femmn du pais”, una raccolta di stornelli castellanetani riscoperti grazie al lavoro della professoressa Maria Carla Cassone e musicati dal gruppo stesso.

«Ciò che ha fatto davvero la differenza per la buona riuscita del programma e per la rappresentazione del lato migliore del nostro paese – ha aggiunto Raguso – È stata la vera e fruttuosa collaborazione tra le diverse associazioni presenti e attive sul territorio cittadino, in particolare gli Amici delle Gravine».

I ragazzi dei Meridio, infatti, non sono nuovi nell’ambito della collaborazione all’interno del tessuto associativo castellanetano, essendo impegnati con la loro associazione in molteplici attività nel campo del sociale al fianco di altre associazioni.

Un percorso di crescita personale e artistica, quello dei Meridio, che non intende fermarsi qui, come afferma lo stesso Raguso.

«Ricordiamo benissimo da dove siamo partiti sei anni fa vederci finalmente sugli schermi televisivi è un grande motivo d’orgoglio – ha concluso Raguso – Ma questo non è che un nuovo punto di partenza, utile a darci lo slancio per migliorarci artisticamente ed essere ancora più attivi per la nostra amata Castellaneta».


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Franco Gigante

Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all'albo professionale dell'ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound. Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo. «Nel 1982 ero inviato per il Corriere del Giorno e fui chiamato sul palco in rappresentanza dei quotidiani regionali, insieme a Sandro Mayer per i settimanali e a Mario Fegiz per i quotidiani nazionali: controfirmammo la busta con il nome del vincitore indicato da Giucas Casella che fu aperta alla nostra presenza nella serata finale: c’era il nome di Riccardo Fogli, vincitore di quell’anno con la canzone “Storie di tutti i giorni”». Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda. «Sul palco del Saint Vincent Estate 1978 presi parte a un gioco musicale in coppia con Fred Bongusto e trasmesso per la prima volta a colori dalla Rai; fra gli altri artisti di quella edizione c’erano anche Mia Martini, Patty Pravo, Franco Califano, Renato Zero, Tozzi, i Pooh, Oxa e Venditti». È inviato musicale dell'agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto. Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport. È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto. Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d'Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d'Argento, Mandarino d'Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d'Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Discoteca DNA di Ginosa Marina, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta. Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca. A metà anni settanta ha dato vita a Radio Gieffe Castellaneta insieme ad altri appassionati di musica. «Era una delle prime radio ‘libere’ italiane della Puglia che condivisi con alcuni imprenditori per la parte economica e con molti giovani promettenti dee-jay; la radio dava voce ai cittadini con programmi di dediche e aveva anche strisce specifiche di vari generi musicali». In ambito sportivo è stato dirigente del Milan Club Castellaneta e della squadra del Castellaneta Calcio, insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza FIGC 1992 e 2003. «Entrambe le Stelle al merito sportivo mi furono consegnate a Roma, nel 1992 dal presidente Antonio Matarrese e nel 2003 dal presidente Franco Carraro: in entrambe le occasioni l’emozione fu tantissima». Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni insieme ad altri sportivi. Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta Campagna.

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