26° Giornata nazionale della colletta. L’Italia (r)esiste, la Puglia risponde, in tanti hanno donato una spesa a chi è in difficoltà
La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare cancellando le restrizioni del Covid degli ultimi due anni è ripartita coinvolgendo tantissime persone che ancora una volta hanno scelto di rimboccarsi le maniche, di coinvolgersi direttamente senza delegare ad altri la responsabilità di un gesto di solidarietà capace di educare alla carità e quindi costruire.
Grande la disponibilità e l’entusiasmo dei volontari e tante le testimonianze di persone che con generosità hanno donato. In una situazione di evidente difficoltà economica, conforta il fatto che le quantità raccolte siano state cospicue, in un solo giorno, in Italia circa 6.700 tonnellate, in Puglia 90 circa , cosi suddivise Bat 4, Bari 30, Taranto 28, Brindisi 12, Lecce 16.
Il grave maltempo su tutto il Sud, che purtroppo ha fatto numerose vittime, il cui pensiero ha accompagnato tutti durante la giornata, ha rallentato le attività della Colletta che ha registrato solo una lieve flessione del donato pari a circa il 4% in meno rispetto al 2021, con un incremento però del valore raccolto, considerando che l’inflazione ha superato per gli alimenti il +13.5%.
Va evidenziato che mai come in quest’anno vi è stata un’ impennata di richieste di aiuto. In questi ultimi mesi le persone che si sono rivolte alle strutture caritative sostenute dal Banco Alimentare sono aumentate di circa 85mila unità, raggiungendo un totale di 1milione 750mila assistiti.
In Puglia ben 52.000 sono gli assistiti che fanno riferimento a 170 strutture caritative convenzionate presso il Banco Alimentare. A Taranto e provincia gli assistiti sono 23. 000. E purtroppo continuano ad essere numerose le richieste arrivate anche in questi giorni al centralino del Banco Alimentare e i messaggi ricevuti da persone che chiedevano con urgenza dove poter trovare aiuto alimentare.
La raccolta quest’anno in Italia e in Puglia ha potuto contare sulla collaborazione di diversi gruppi alimentari, a Taranto in particolare hanno aderito all’iniziativa, Lidl, Conad, Eurospin, Penny Market, Gruppo Megamark, Coop, strutture presso le quali un vero e proprio esercito di volontari ha prestato la propria opera, grazie anche all’importante contributo per la logistica degli agenti della Polizia di Stato della Questura di Taranto e dell’Esercito nelle altre città pugliesi.
Ricordiamo che il gesto di solidarietà può essere possibile tutto l’anno attraverso la Colletta online sulle piattaforme Amazon, Carrefour, Easycoop e Esselunga. In Puglia è possibile sostenere il Banco Alimentare tutto l’anno con un semplice contributo Iban IT48 Z030 6909 6061 0000 0005 157 Banca Intesa san Paolo – causale -sostegno attività di recupero generi alimentari per indigenti e attraverso Paypal o il sito wishraiser scegliendo il Banco Alimentare Puglia come associazione di beneficenza