Parco Naturale “Terra delle Gravine”, parte l’iter per la sua operatività
Tracciare linee operative facendo leva sul pieno coordinamento fra gli Enti locali e presentare alla Regione un calendario di interventi finalizzato alla costituzione del Consorzio e alla perimetrazione del sito.
Sono le determinazioni emerse al termine dell’incontro che il Presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, ha tenuto nel pomeriggio odierno con i sindaci dei Comuni che fanno parte del Parco Naturale “Terra delle Gravine”. Un’area che pur essendo stata istituita dal 2005 non ha mai potuto contare su una “governance” capace di garantire il suo effettivo utilizzo.
Il tavolo, che ha visto la partecipazione dei primi cittadini di Ginosa, Laterza, Castellaneta, Mottola, Massafra, Palagiano, Palagianello, Statte, Crispiano, Martina Franca, Montemesola, Grottaglie e San Marzano, è servito per tracciare il percorso tecnico-operativo da seguire in vista dell’incontro che si terrà in Regione, sede in cui dovrà essere illustrato un cronoprogramma in grado di fissare tutti i passaggi, compreso quello di verifica dei fondi a disposizione, che renderanno finalmente operativo il Parco.
Ascoltate le opinioni espresse da tutti i primi cittadini partecipanti e valutate le proposte avanzate nel dibattito sviluppatosi successivamente, il presidente Melucci ha chiuso i lavori annunciando che quanto prima sarà trasmesso alla Regione un report sulla riunione odierna ribadendo che da parte di tutti c’è la volontà di procedere alle attività necessarie per rendere operativo un Parco naturale che figura fra i più importanti d’Europa.
“Quanto emerso dal tavolo tenuto oggi -ha dichiarato il presidente- conferma la volontà di far diventare il Parco “Terra delle Gravine” uno dei fiori all’occhiello della nostra Provincia. Ci confronteremo con la Regione, anche per capire su quali risorse potremo fare affidamento, dopodiché, risolte le questioni legate alla gestione amministrative, tutti coloro che lo desiderano potranno finalmente apprezzare le potenzialità di questa suggestiva area naturale.”