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“Il disco del sole” è il nuovo album di Jovanotti

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Milano. «Queste canzoni sono un sistema solare, il mio campo gravitazionale: la cosa che le tiene insieme è l’energia che è una cosa difficile da definire, come tutte le cose fondamentali; associata ad altre parole, l’energia si capisce un po’ meglio: cinetica, potenziale, termica, elastica, elettrica, chimica, nucleare, sono tutti tipi di energia».

È la riflessione di Jovanotti sul suo progetto “Il disco del sole” che è su tutte le piattaforme digitali e in tutti gli store fisici e contiene il suo fiume di nuova musica.

«“Il disco del sole” raccoglie canzoni che sono nate in questi due anni recenti e fulminei che hanno ribaltato parecchie consuetudini – ha sostenuto Jovanotti – Per dirne una che riguarda me e la mia musica, non ho scritto queste canzoni perché fossero un album ma una alla volta per stare dentro alla musica, per tenere aperto un ponte immaginario tra il mio cuore e tutto il resto. “Il disco del sole” è il titolo di un disco ed è soprattutto riferito alla stella e alla sua forma».

Questo grande e luminoso progetto discografico raccoglie le canzoni fino ad ora disponibili solo in digitale, tra cui l’ultimo singolo “Se lo senti lo sai” ai primi posti dei brani più ascoltati in radio, la hit “I love you baby” già certificata triplo disco platino e ai primi posti delle piattaforme streaming per tutta l’estate, i brani che nel corso dei mesi hanno raggiunto la vetta delle classifiche Earone (come “Il boom”, “La primavera” o “Sensibile all’estate”), e gli inediti “Ricordati di vivere (primo battito)” e “Mariacallas”.

«Il pianeta chiamato Terra, dove esiste questa cosa che chiamiamo vita, negli ultimi due anni ha compiuto due giri completi intorno alla stella che chiamiamo Sole – ha chiosato l’artista – In questi due anni ogni giorno ho guardato il sole, come se fosse l’unica cosa stabile ovunque mi trovassi, mentre tutto il resto vacillava».

“Il disco del sole” arriva a poco un mese da “Se lo senti lo sai”, ballata dai toni caldi in cui si respira l’epica intima dei grandi pezzi di Jova, scritta a quattro mani con l’amico Samuel Romano, frontman dei Subsonica, trasmessa in radio e ai vertici delle classifiche.

«Mentre nascevano canzoni ero quasi sempre solo con una chitarra e un laptop aperto su un programma per registrare nel modo più istintivo possibile, quasi nessun passaggio intermedio – ha precisato – Il fatto che fossi solo però conteneva che desiderassi gente intorno a me, soprattutto corpi che danzano, occhi che brillano, voci che cantano; un disco nato in intimità non è detto che sia intimista, in questo caso per me è stato il contrario, come dire che il sole è solo ma non è per niente solitario».

La copertina de “Il disco del sole” è realizzata dall’artista romano Pietro Ruffo e nasce dal bozzetto di un ricamo che ha dato forma a un tappeto artigianale nato dall’amicizia e dalla collaborazione con Maria Grazia Chiuri, direttore creativo di Dior, e con una fabbrica di ricami di Perugia dove Lorenzo, affezionatissimo alla manualità, ha seguito i lavori in prima persona come documentato in un originale videoracconto disponibile su JovaTv (clip).

«Possiamo inventare tipi di energia semplicemente associando una parola: energia emotiva, energia psichica, ritmica, spirituale, poetica – ha confessato – È un gioco divertente e andando avanti resta sempre un mistero che non si chiarisce, l’energia resta un mistero che personalmente mi tiene in ballo e mi trattiene dal precipitare in un vuoto, dal trasformarmi in un buco nero, destino di tutte le stelle ma non ancora del Sole».

“Il disco del sole” è disponibile in doppio cd, doppio vinile (anche in versione speciale colorata), e “Il super disco del sole” in copie limitate disponibile solo sullo shop online di Universal Music con, oltre al doppio cd standard, il doppio cd “La luce nei tuoi occhi – JBP live 2022” e “Il disco del sole bootleg”, entrambi disponibili anche in formato digitale con nuove produzioni, inediti e sessioni live.


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Franco Gigante

Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all'albo professionale dell'ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound. Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo. «Nel 1982 ero inviato per il Corriere del Giorno e fui chiamato sul palco in rappresentanza dei quotidiani regionali, insieme a Sandro Mayer per i settimanali e a Mario Fegiz per i quotidiani nazionali: controfirmammo la busta con il nome del vincitore indicato da Giucas Casella che fu aperta alla nostra presenza nella serata finale: c’era il nome di Riccardo Fogli, vincitore di quell’anno con la canzone “Storie di tutti i giorni”». Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda. «Sul palco del Saint Vincent Estate 1978 presi parte a un gioco musicale in coppia con Fred Bongusto e trasmesso per la prima volta a colori dalla Rai; fra gli altri artisti di quella edizione c’erano anche Mia Martini, Patty Pravo, Franco Califano, Renato Zero, Tozzi, i Pooh, Oxa e Venditti». È inviato musicale dell'agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto. Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport. È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto. Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d'Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d'Argento, Mandarino d'Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d'Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Discoteca DNA di Ginosa Marina, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta. Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca. A metà anni settanta ha dato vita a Radio Gieffe Castellaneta insieme ad altri appassionati di musica. «Era una delle prime radio ‘libere’ italiane della Puglia che condivisi con alcuni imprenditori per la parte economica e con molti giovani promettenti dee-jay; la radio dava voce ai cittadini con programmi di dediche e aveva anche strisce specifiche di vari generi musicali». In ambito sportivo è stato dirigente del Milan Club Castellaneta e della squadra del Castellaneta Calcio, insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza FIGC 1992 e 2003. «Entrambe le Stelle al merito sportivo mi furono consegnate a Roma, nel 1992 dal presidente Antonio Matarrese e nel 2003 dal presidente Franco Carraro: in entrambe le occasioni l’emozione fu tantissima». Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni insieme ad altri sportivi. Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta Campagna.

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