Dopo Gad Lerner, oggi Domenico Palmiotti. Domani a chi?
Piena e incondizionata solidarietà al giornalista del Quotidiano di Puglia, Domenico Palmiotti, per la notizia di querela che sarebbe partita da parte dell’ex presidente di Confindustria e di Camera di Commercio, Luigi Sportelli ora rappresentante di Acciaierie d’Italia in Confindustria.
Non condividiamo il modus operandi – dichiara il Coordinatore provinciale della UIL Taranto Pietro Pallini-, a cui stiamo assistendo negli ultimi tempi alla luce di un altro episodio di apparente analogia. Solo pochi giorni fa anche il giornalista de il Fatto Quotidiano, Gad Lerner, si è appreso essere stato destinatario di querela da parte di Acciaierie d’Italia.
Necessita allontanare ogni più recondito spettro di censura sostenendo la libertà di stampa e tutti coloro che di questa ne fanno fondamento di democrazia e vessillo per il bene di questa città e dell’intero Paese.
L’Italia è sprofondata al 58° posto nel mondo in tema di libertà di stampa, ed è necessario, oggi più che mai, essere al fianco di tutti coloro che in maniera professionale e ligia contribuiscono al bene di questo territorio, informando e narrando sui fatti che giornalmente avvengono.
La narrazione di eventi e fatti da parte di un giornalista non può di certo ledere l’altrui reputazione, quando, come in questo caso, si limita alla mera analisi di circostanze che poste all’attenzione della comunità null’altro fanno che favorire questa ed il dettato costituzionale del nostro Paese.