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L’iconico modello Fabio Mancini di Giorgio Armani ha portato la Puglia alla Milano Men Fashion Week

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Una sfilata evento in occasione della Milano Men Fashion Week 2023, che celebra sia la brillante carriera del super modello di fama internazionale, che un luogo iconico della città.

Durante la Milano Men Fashion Week 2023, uno degli eventi di quest’anno è la sfilata evento che omaggia uno dei volti più iconici della moda uomo italiana nel mondo, il super modello internazionale Fabio Mancini che ha portato la Puglia al centro di “A Tribute”.

Galleria Unione, luogo di transito a pochi passi da Piazza Duomo, domenica 15 gennaio è stata per la prima volta protagonista di un evento che ha reso omaggio a Fabio Mancini, l’iconico modello di Giorgio Armani, che vanta 15 anni di collaborazione con il re della moda; più di 50 passerelle all’attivo, oltre a collaborazioni con grandi brand come Dolce & Gabbana, Damiani, Vivienne Westwood, Bulgari e tanti altri.

La galleria dove si è svolta la prestigiosa sfilata è stata allestita in modo elegante ed essenziale per enfatizzare l’evento, creando una vera a propria passerella immersiva; le creazioni presentate sono state in totale quattordici, indossate da splendide modelle, a simboleggiare la brillante carriera di Fabio Mancini.

Per rendere questo momento unico e speciale è stata presentata anche la nuova cover del partner editoriale Luxury prêt-à-porter Magazine, in particolare, il nuovo numero della sua rivista cartacea quadrimestrale, che avrà in copertina uno scatto realizzato nello studio di Igloo Studio Milano, dove ci sarà Fabio Mancini, e al suo interno un’intervista dedicata alla carriera del super modello e ai suoi progetti per il futuro e soprattutto alla sua visione del mondo contemporaneo della moda, e non solo.

Fabio Mancini, infatti, ha deciso da circa un anno e mezzo di mettersi al servizio dei giovani: con il suo ultimo progetto, gira tra le scuole di tutta Italia per raccontare la sua storia, ma soprattutto le sue debolezze e le difficoltà: un modo per spronare i giovani a inseguire i propri sogni, nonostante tutto; per questo, il modello, dopo quest’ultimo evento tributo, si dedicherà anima e corpo al suo impegno sociale.

Fabio Mancini è innamorato della Puglia, trascorre molti giorni dell’anno nella cittadina di Castellaneta, dove è nato suo padre e dove vivono il nonno e gli zii.


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Franco Gigante

Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all'albo professionale dell'ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound. Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo. «Nel 1982 ero inviato per il Corriere del Giorno e fui chiamato sul palco in rappresentanza dei quotidiani regionali, insieme a Sandro Mayer per i settimanali e a Mario Fegiz per i quotidiani nazionali: controfirmammo la busta con il nome del vincitore indicato da Giucas Casella che fu aperta alla nostra presenza nella serata finale: c’era il nome di Riccardo Fogli, vincitore di quell’anno con la canzone “Storie di tutti i giorni”». Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda. «Sul palco del Saint Vincent Estate 1978 presi parte a un gioco musicale in coppia con Fred Bongusto e trasmesso per la prima volta a colori dalla Rai; fra gli altri artisti di quella edizione c’erano anche Mia Martini, Patty Pravo, Franco Califano, Renato Zero, Tozzi, i Pooh, Oxa e Venditti». È inviato musicale dell'agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto. Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport. È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto. Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d'Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d'Argento, Mandarino d'Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d'Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Discoteca DNA di Ginosa Marina, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta. Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca. A metà anni settanta ha dato vita a Radio Gieffe Castellaneta insieme ad altri appassionati di musica. «Era una delle prime radio ‘libere’ italiane della Puglia che condivisi con alcuni imprenditori per la parte economica e con molti giovani promettenti dee-jay; la radio dava voce ai cittadini con programmi di dediche e aveva anche strisce specifiche di vari generi musicali». In ambito sportivo è stato dirigente del Milan Club Castellaneta e della squadra del Castellaneta Calcio, insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza FIGC 1992 e 2003. «Entrambe le Stelle al merito sportivo mi furono consegnate a Roma, nel 1992 dal presidente Antonio Matarrese e nel 2003 dal presidente Franco Carraro: in entrambe le occasioni l’emozione fu tantissima». Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni insieme ad altri sportivi. Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta Campagna.

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