Accade in PugliaCronacaEconomiaPRIMO PIANOTaranto & Provincia

Taranto/Mercato immobiliare: si consolida il percorso di lenta e costante ripresa nel residenziale

Condividi

È quanto emerge dall’analisi contenuta nel 1° Osservatorio Immobiliare 2023 di Nomisma

Taranto  – “Il percorso di lenta ma costante ripresa del mercato residenziale si è consolidato ulteriormente trainato dalla dinamica dei prezzi. Nel 2022 le transazioni di immobili ad uso residenziale sono state 2.290 (+2,9% rispetto al 2021) dato che rappresenta il picco degli ultimi 14 anni”- è quanto emerge dall’analisi del 1° Osservatorio Immobiliare 2023 di Nomisma dedicato ai mercati intermedi.

Il mercato residenziale

La città di Taranto nel 2022 ha visto un incremento medio dei prezzi delle abitazioni nuove e usate (rispettivamente +2,7% e +2,3%). Per entrambe le tipologie l’intensità della variazione è stata sostenuta dal contestuale incremento dei prezzi in tutte le zone urbane. Tuttavia, i prezzi al mq di Taranto rimangono largamente al di sotto della media dei mercati intermedi nazionali con (1.350 €/mq in media per un’abitazione nuova o ristrutturata al nuovo). A questo si unisce il percorso di progressivo accorciamento dei tempi di vendita degli immobili residenziali che scendono a 6,5 mesi, e lo sconto sul prezzo medio richiesto che scende al 16%, vicino al minimo del decennio. Sul fronte della locazione, l’andamento dei canoni degli immobili residenziali ha ricalcato quello dei prezzi per direzione delle variazioni, ma lo ha superato per livello di intensità (+3,3%). In miglioramento anche i tempi di locazione, scesi a 2,2 mesi dopo essere rimasti stazionari a 2,5 mesi durante gli ultimi tre anni.

Il comparto non residenziale

Nel comparto direzionale crescono nell’anno appena concluso i prezzi di vendita degli uffici (+1,8%) e i canoni di locazione (+2,3%). I tempi di vendita – rimasti stabili intorno agli 11 mesi – si sono attestati a 10 mesi, la durata più breve dell’ultimo decennio. Questo trend è stato condizionato dall’andamento degli sconti sui prezzi che, negli anni più recenti, si sono mantenuti stabili intorno al 20%. In calo anche i tempi di locazione pari a 5,5 mesi contro i 7 del 2022. Prezzi in salita nel comparto dei negozi con una variazione più marcata dei valori che riguardano la vendita (+1,6%) e una più contenuta per i canoni (+1%). I tempi per concludere una trattativa si attestano a 10 mesi; in calo anche i tempi di locazione (5,5 mesi) scesi sugli stessi livelli registrati prima della pandemia.

Le previsioni sul mercato residenziale

Lo scenario prospettato dagli operatori nel 2023 è quello di una perdita di spinta della domanda di acquisto di abitazioni usate, a fronte di una forte crescita di interesse per quella locativa.


Condividi

Redazione Oraquadra

La redazione.

Lascia un commento