Tecnopolo Taranto, Di Gregorio (PD): smarriti sei milioni di euro
Dichiarazione stampa del consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (PD)
La lunga e, per molti versi ancora incerta, vicenda del costituendo Tecnopolo di Taranto, registra in questi giorni una novità. La Commissione Finanze e Affari sociali della Camera, ha approvato un emendamento che prevede un contributo di tre milioni di euro per il 2023. La somma servirà – riferiscono i resoconti giornalistici – ad assicurare l’operatività della Fondazione Istituto di Ricerche Tecnopolo Mediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile con sede a Taranto.
Su questo emendamento ho sentito risuonare fanfare a festa e trionfalistiche prolusioni. Eppure, l’originaria dotazione finanziaria per il Tecnopolo ammontava a 9 milioni di euro. Due mesi fa, nella discussione in Senato sul Milleproroghe, non è passato l’emendamento (del sen. Turco) che prevedeva la proroga dei 9 milioni per il biennio 2023/2024. Due mesi dopo, però, la stessa maggioranza che aveva bloccato l’emendamento sui 9 milioni, ne ha fatto approvare un altro che ne stanzia solo 3. Il Tecnopolo di Taranto, quindi, ha perso 6 milioni di euro e non penso ci sia nulla da festeggiare.
Gli aspetti finanziari non sono gli unici incerti. Sulla futura sede del Tecnopolo non c’è, al momento, una decisione definitiva. Ci sono diverse ipotesi in campo e auspico, a tal proposito, che sia confermata la volontà di istituire sul territorio di Taranto questa importante struttura. Sono da costruire, infine, il perimetro operativo del Tecnopolo e la sua governance. Per entrambi è necessario coinvolgere gli stakeholder del territorio e le istituzioni locali. Solo così il Tecnopolo potrà diventare un vero riferimento nel percorso di transizione ecologica ed energetica, ormai improrogabile.