“Bullo stop” all’I.I.S. Don Milani-Pertini con un’esperta molto apprezzata dai ragazzi
Grottaglie (Ta) – Com’è strana la vita professionale di certa gente, da una parte viene “perseguitata”, messa in cattiva luce, mentre dall’altra sale agli onori delle cronache per il suo eccellente apporto professionale.
Di chi stiamo parlando? ma di un’agente di Polizia municipale di Grottaglie, la dott. Giovanna Mari, suo malgrado costretta a difendersi da chi mal sopporta la sua professionalità e il suo essere sempre ligia al dovere, doti che sappiamo bene infastidiscono gli incapaci, i cattivi e chi ha forse qualcosa da nascondere sotto il “tappeto”.
Per chi volesse approfondire ciò che ha subito e sta subendo ancora, la dott.ssa Mari, purtroppo! clicchi qui
La nostra vigilessa seppur in piene procelle legali, mentre si difende assistita da un avvocato, viene chiamata, e lei solerte ed entusiasta risponde, in una scuola per dare lezioni di legalità e di comportamento finalizzate a contrastare il bullismo, fenomeno in crescita tra i giovanissimi e i giovani, e nelle scuole di ogni ordine e grado, com’è noto, si moltiplicano i progetti finanziati dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero dell’Interno.
Lei con il suo piglio fermo e al tempo stesso accogliente ( è anche una mamma! sic), ha seguito i ragazzi del don Milani – Pertini, riuscendo a calamitare la loro attenzione e forse ad instillare in chi ne è sprovvisto, per varie ragioni che non stiamo ad elencare, le buone regole di convivenza civile e se vogliamo anche del volersi bene e del rispettarsi a vicenda, regole necessarie per costruire insieme un mondo migliore, o meglio la Società del domani che questi ragazzi saranno chiamati a gestire.
Questo corso di 30 ore si è concluso e la la dott.ssa Giovanni Mari è stata omaggiata del consueto mazzo di fiori ma quello che più è contato per lei è stato l’attestato da parte della Dirigente scolastica dell’I.I.S. Don Milani-Pertini, dove leggiamo: «la dott.ssa Mari Giovanna, nata a Bari il 13/01/1975, Istruttore di vigilanza presso il comando di Polizia Locale di Grottaglie (TA), ha partecipato presso il nostro Istituto alla realizzazione del progetto: “Bullo Stop!”, nell’anno scolastico 2022/2023 per un totale di 30 ore, collaborando con la referente prof.ssa Abatemattei Maria Teresa in tutte le diverse fasi: dalla progettazione e scelta dei materiali, all’individuazione di atteggiamenti a rischio nelle diverse classi, alla sensibilizzazione e riflessione pedagogica e giuridica, al fornire supporto alle vittime, nonché a stimolare gli alunni alla creazione di cortometraggi e slogan di grande valore educativo. Il suo contributo è stato di fondamentale importanza per il successo del progetto.»
Già contributo di fondamentale importanza per il successo del progetto, proprio questa sua peculiarità ha forse dato più fastidio al Palazzo e all’Ufficio di appartenenza, tanto da essere proprio lei una vittima di “bullismo”/violenza psicologica/mobbing da cui è costretta a difendersi (da 4 anni circa), quotidianamente con rischio di licenziamento. Va inoltre precisato che la vigilessa Mari, ha collaborato fuori dalle ore lavorative, ha usato il suo tempo libero e non ha percepito alcun compenso, in parole povere ha reso un vero e proprio servizio di cittadina attiva e specializzata alla collettività scolastica che l’ha voluta a tutti i costi, percependo la sue doti professionali. In parole povere è stata chiamata.
Insomma una donna forte e capace che non piega la testa e chi meglio di lei ha potuto e potrà insegnare ai nostri giovani come difendersi dal bullismo imperante e dalle violenze psicologiche?
BRAVA GIOVANNA!
