Politica, Giorno: riprendiamo insieme il cammino iniziato due anni fa con l’esperimento politico “Taranto”
La vicenda politica emersa in questi ultimi giorni, ampiamente dibattuta tra stampa e salotti locali, non può cadere nel pettegolezzo o nelle reazioni di pancia di chi, invece, si candida ad essere a lungo classe dirigente di un territorio in evoluzione.
La “dinamica Taranto”, famosa alla cronaca per lo straordinario risultato delle elezioni amministrative del 2022, che hanno visto l’elezione a primo turno del Sindaco Melucci, necessita di calma e costante approfondimento, proprio perché è l’evoluzione delle dinamiche stesse che ce lo impone.
Riprendere il percorso politico avviato nel capoluogo ionico e in regione Puglia non può che essere la strada maestra: la piattaforma politica “Ecosistema Taranto”, in piena continuità con quella di “Terra JONICA 2050” e con la coalizione che governa la Regione è la soluzione, così come è già stato con il “campo largo” da quasi due anni in Provincia e da un anno nella coalizione Melucci a Taranto.
E lo abbiamo già visto e dimostrato: dove siamo arrivati uniti abbiamo vinto.
Non un dibattito personalistico legato a simpatie, antipatie o poltrone ma ancora, come solo noi possiamo ambire a fare, una piattaforma di valori condivisi che passa dall’accordo di programma sull’ex Ilva e arriva ai piani di transizione messi in campo negli anni da Melucci ed Emiliano, come un costante e concreto esperimento politico ambizioso e vincente.
Politica, quindi.
In questa dinamica, allora, dobbiamo riprendere il cammino, mantenendo vivo l’impianto del famoso “campo largo”, lo stesso che oggi governa la Provincia di Taranto e che può diventare esperimento modello per il Comune e la Regione e che, ancora, con lo sforzo giusto, può ambire a governare, di nuovo e insieme, il Paese. Il Partito Democratico torni ad essere, in questa ottica, vero leader di una forte coalizione di governo, senza lasciare ad altro questo ruolo, come emerge dalle urne di queste ultime elezioni amministrative.
Ma attenzione: non si scivoli nei personalismi. Contano idee, valori, perimetri e piattaforme, progetti e visioni, indipendentemente dalle persone, proprio perché siano duraturi. Superiamo le divisioni, troviamo la mediazione giusta, ricompattiamo le forze e lavoriamo, uniti, per il futuro di Taranto, della Puglia e dell’Italia, contro le destre, anche in vista dei prossimi ballottaggi del 28 maggio.