27/28 maggio-Tesori nascosti 2023 Pro loco di Talsano (delegazione Magna Grecia)
Talsano (Ta) – Il direttivo della Pro Loco di Talsano-Thalassa APS ha il piacere di presentare, la Masseria Nisi-Foresio in agro San Donato Talsano per la terza edizione del progetto di rivalutazione urbana, storica e culturale “TESORI NASCOSTI 2023” con il partenariato del TOURING CLUB e il patrocinio del COMUNE DI TARANTO e della REGIONE PUGLIA-Assessorato industria turistica e culturale e dell’ UNPLI Puglia APS, in collaborazione con l’Associazione ALZAIA ONLUS, TUTTO INTORNO A NOI di Michele Elmo, Comitato civico U’CARAVRESE, Associazione ARCA APS.
Due giorni immersi nel pittoresto e antico territorio di proprietà’ della famiglia Falcone, visite guidate gratuite, musica, performance teatrali.
Di seguito il programma delle giornate:
Sabato 27 maggio 2023
–ore 10:00 Incontro presso Masseria Nisi Foresio
–ore 10:30 Saluti istituzionali presenzieranno Armando Blasi presidente della Pro Loco di Talsano, Cosimo Annoscia e Angelo Laliscia del comitato ‘U Calavrese, la guida autorizzata del Touring Club regione Puglia Lavinia D’Andria e la proprietaria signora Serena Falcone.
–ore 11:00 Dopo una breve introduzione la guida D’Andria insieme a Cosimo Annoscia, Angelo Laliscia e Serena Falcone accompagneranno il gruppo all’interno della struttura alternandosi nel racconto di cenni storici e archeologici
–ore 12:00 Momento di musica popolare con il gruppo folk Dodeka.
Domenica 28 maggio 2023
–ore 10:00 Incontro presso Masseria Nisi Foresio
–ore 10:30 Saluti istituzionali, presenzieranno Armando Blasi Presidente della Pro Loco di Talsano Angelo Laliscia del comitato U’Calavrese la guida del Touring Club regione Puglia Lavinia D’Andria e la proprietaria signora Serena Falcone.
–ore 11:00 Dopo una breve introduzione la guida D’Andria, il presidente Armando Blasi e lo scrittore Angelo Laliscia accompagneranno il gruppo all’interno della struttura alternandosi tra cusiosi aneddoti, cenni storici e archeologici.
–ore 12:00 Narrazione della storia di Persefone a cura della guida D’Andria e rappresentazione a cura dell’associazione Alzaia.
STORIA DELLA MASSERIA
L’antica proprietà fu della famiglia D’Aquino, che dette i natali al famoso Tommaso Nicolò che nei sui scritti decanta il podere per la presenza di vigneti e “fecondi campi”:
“NISO, mio podere,
dove lo stesso Bacco porta al torchio odorati grappoli
o dei festosi sarmenti. spreme il vino e
protegge con la sua forza divina i fecondi campi:
e qui ogni anno ti porterò, Bacco,
i ‘boccali di legno di edera, ripieni del mosto di Niso e aspergerò il tuo altare.
Appena l’orrido inverno avrà stretto i campi di ghiaccio,
stura il vino chiuso nel vetro:
allora sarà maggiore la sua forza,
allora sentirai la dolcezza e il morso insieme.”
La storia della masseria affonda le radici in un passato lontano, al tempo della presenza della popolazione greca e alla fondazione della città di Taranto da parte del popolo spartano. Gli scritti del tempo ricordano la presenza, proprio in quella zone, di un tempio dedicato a Bacco, romanizzato in Dionisio, divinità legata ai riti bacchiani o dionisiaci (i baccanali), che a Taranto e in tutta la Magna Grecia avevano un ruolo importantissimo perché delle vere e proprie valvole di sfogo sociale.
Legata alla masseria una leggenda che rende ancora più misteriosa e interessante la storia di questo luogo, un angolo meraviglioso della terra della città dei due mari, cosi raccontata dall’ultima erede:
“mio zio Giovanni Cinque pare abbia acquistato l’azienda Nisi per un debito di gioco da un prete detto Padre Sabato, il quale maledisse tutti i figli maschi di chi se la fosse presa, tanto era l’amore verso quest’azienda”.
“La leggenda finisce qui, ma io che sono l’attuale proprietaria ho superato il frate, per l’amore che
nutro per questa azienda”.
Ma la maledizione s’è avverata? Sembra di si!
Tutti i discendenti maschi di Giovanni Cinque sono morti giovani”.
Attualmente dalle sue feconde terre nascono ulivi e vigne pregiati dai quali la famiglia, ad oggi proprietaria della masseria produce vini e oli preziosi.
Un ringraziamento alla signora Serena Falcone per la concessione delle foto della masseria.
Cogliamo l’occasione per ringraziarVi per la disponibilità invitandovi a dare valore al nostro lavoro di rivalutazione del territorio con la vostra presenza e diffusione mediatica.
Cordialità Armando Blasi