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Presto anche l’ufficio del Giudice di Pace a Grottaglie sarà un ricordo?

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Grottaglie (Ta) – Una settimana fa, esattamente lo scorso 8 giugno, in pompa magna, grazie alla collaborazione dei Lions Club di Grottaglie, in piazza Regina Elena,  c’è stata l’adozione, da parte  dei ragazzini della Scuola Don Bosco, delle aiuole della suddetta piazzetta, grazie al progetto sociale “Grottaglie Amore comune“, encomiabile iniziativa peccato che in quella piazza insista anche la sede del Giudice di Pace, sede che molto probabilmente,  è destinata a chiudere i battenti, data l’indifferenza da parte del Sindaco  e dell’Esecutivo in merito alla necessità  di dotare servizi  efficienti come il recapito telefonico che il Comune di Grottaglie fornisce in modo inadeguato e discontinuo.

L’entusiasmo  del Sindaco D’Alò è stato a mille per la piazzetta   (bene comune), sulla quale insiste  l’ingresso dell’Ufficio del Giudice di Pace (altro bene comune al servizio della collettività), dove pare ci sia  un vero disinteresse  da parte di D’Alò dove pare sia sordo  alle rimostranze di avvocati e frequentatori del suddetto ufficio,  irraggiungibile  telefonicamente. Di fronte alle rimostranze dell’utenza (avvocati),  un dipendente comunale, dopo essersi fatto una  una risata sarcastica, ha detto a un avvocato: la linea telefonica spesso non funziona nemmeno  in alcuni uffici del Comune, figuriamoci qui!

Com’è noto le spese di natura logistica delle sedi dei Giudici di Pace sono a carico delle Amministrazioni comunali e comunque non è una novità  il disinteresse da parte dell’Amministrazione  d’Alò verso la sede del Giudice di pace, è una storia  vecchia di anni e non è un bel sentire, considerato che lo stesso Sindaco D’Alò è un avvocato e dovrebbe avere a cuore  questo ufficio, sempre che lui  ritenga utile questo servizio alla Città delle Ceramiche, dove  spesso avvocati (colleghi) di Taranto che non riescono a raggiungere telefonicamente detto ufficio, sono costretti a prendere l’auto e venire a Grottaglie.

 


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Redazione Oraquadra

La redazione.

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