Giochi del Mediterraneo 2026Accade in PugliaPoliticaPRIMO PIANOTaranto & Provincia

Svolta Liberale sul futuro dei Giochi del Mediterrano

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Musillo, Cosa e Festinante: “Sottrarli subito dalla “Sindrome da Super Santos”
I Consiglieri comunali chiedono al Sindaco di mettere a disposizione del Commissario straordinario Ferrarese tutti i documenti, altrimenti – dicono – faremo accesso agli atti

I Giochi del Mediterraneo vanno sottratti immediatamente all’ostilità delirante della “sindrome da Super Santos”, perché sono un patrimonio dall’alto valore simbolico sociale e sportivo, che va salvaguardato in nome dei valori che incarna, ma anche in favore della comunità di Taranto e di tutti i comuni coinvolti nella programmazione delle risorse e nella realizzazione dell’impiantistica.
Così i Consiglieri comunali Walter Musillo, Francesco Cosa e Mimmo Festinante, che in nome del Gruppo “Svolta Liberale” richiamano il Sindaco Melucci verso un gesto di responsabilità.
Il nodo del contendere è l’inspiegabile reticenza dell’Amministrazione comunale di Taranto a fornire al Commissario governativo con delega ai Giochi, Massimo Ferrarese, i dettagli sulla progettazione delle opere che riguardano lo Stadio “Erasmo Iacovone”, la Piscina Olimpionica e il Centro Velico previsto all’interno dell’ex Stazione Torpediniere.
Auspichiamo che la ormai datata richiesta del Commissario Straordinario circa la ricezione della documentazione sia immediatamente evasa – dicono i tre consiglieri comunali – considerato che il tempo è tiranno e l’importante mole di investimenti e di cantierizzazione delle opere rende urgente la socializzazione di informazioni che vanno rese per obbligo di trasparenza e rispetto istituzionale.
I Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026 non sono il gioco da tavolo privato di qualcuno – continuano – e non sono neanche il Super Santos di qualcuno che pensa di poter andare via con il pallone vanificando tutto. Se realmente il Comune di Taranto è in possesso dei progetti, oltre che dei rendering che abbiamo avuto modo di apprezzare durante l’ultima campagna elettorale per le amministrative, crediamo che sia arrivato il momento di renderli noti, accelerando un processo che fa bene a tutti, e offrendo la massima collaborazione al Commissario nominato proprio per snellire e velocizzare le procedure.
Così mentre il Comune di Taranto sembra ostacolare questo processo, più proficuo sembra essere il rapporto con le altre amministrazioni coinvolte.
Evidentemente – continuano Musillo, Cosa e Festinante – ancora non è chiaro al Sindaco Melucci che non toccherà a lui spendere quelle risorse. Una dote finanziaria disponibile boicottata da un ostruzionismo che sa di patologico.
Facciamo appello al buon senso e all’amore verso la città – terminano i consiglieri comunali – se non prevarranno già nella giornata di lunedì ci vedremo costretti a presentare una regolare richiesta di accesso a tutti gli atti che riguardano i Giochi del Mediterraneo, nella speranza di poter restituire dignità e verità ad un capitolo davvero poco decoroso della storia amministrativa dell’ente comunale.


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Redazione Oraquadra

La redazione.

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