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“Venduti” è il nuovo album dei Boomdabash

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Milano. «Venduti è l’accusa che ci fanno più spesso da quando abbiamo messo piede nel mainstream, l’abbiamo voluto trasformare in un punto di forza e in un messaggio contro gli hater: siamo quello che abbiamo sempre voluto essere».

Lo hanno sottolineato i Boomdabash per il loro nuovo album “Venduti” uscito il 14 luglio per Soulmatical Music Capitol Records Italy di Universal Music Italy, a distanza di tre anni dall’ultimo album in studio.

«Il titolo fa pensare a un disco di sole hit radiofoniche ma è esattamente il contrario – hanno accennato – C’è tanto reggae e tanta dancehall, tanto ritorno allo stile delle origini rivisitato e attualizzato».

Sono nove gli inediti di questo nuovo progetto in aggiunta ai singoli già editi “Lambada” feat. Paola & Chiara, “L’unica cosa che vuoi”, “Heaven” feat. Eiffel 65 e “Tropicana” feat. Annalisa.

Il disco è ricco di altre collaborazioni, da Al Bano a Emma, Cham e VillaBanks.

“Sud” racconta la storia di questa parte dell’Italia: non parla del mare, non parla del sole, ma della fatica che fanno tutti i ragazzi del Sud per arrivare al successo, in tutti i campi, a partire dal ricordo dei sacrifici dei nonni. La frase in dialetto che lancia il pezzo, infatti, è della nonna di Payà. La melodia è tipicamente salentina, attualizzata al 2023, e proprio per la natura patriottica di questa canzone la presenza di Al Bano, bandiera del Sud Italia, artista fiero delle sue radici, è un importante valore aggiunto.

“Graffiti” feat. Emma è una canzone che nessuno si aspetterebbe dai Boomdabash: traccia un percorso musicale nuovo, un metodo di scrivere inesplorato che dimostra ancora una volta la loro abilità di vestire abiti diversi; un inno all’amore nella sua imperfezione, articolato e srotolato con parole più intime e delicate. Da tanti anni il gruppo sentiva la voglia di collaborare con Emma, che in studio ha partecipato attivamente alla realizzazione del brano insieme ai Bunker 84 che ne hanno curato la produzione.

“Venduti” è un importante progetto discografico, con l’intento di esprimere a trecentosessanta gradi la doppia anima del gruppo salentino, tra sound carichi e frizzanti, brani dal carattere più intimista, nuove collaborazioni e personali manifesti stilistici ed evolutivi per un intenso viaggio nel variegatissimo mondo di Biggie Bash (voce), Payà (voce), Dj Blazon e Mr. Ketra (beatmaker).

Boomdabash è una delle band italiane più apprezzate e acclamate della scena contemporanea con oltre 3 miliardi di stream totali, 30 dischi di platino e più di 650 milioni di views su YouTube.

“Intro: venduti” apre il disco e ne spiega il concept, seguito dalle pennellate punk, metal e dancehall di “Smoking on the lambo” feat. Cham, mentre “Mare nel deserto” è una dichiarazione d’amore tutta dedicata alla musica, “Fake taxi feat. VillaBanks ristabilisce toni dritti ed espliciti per un connubio tra trap e sound Jamaicano, “Champion sound” è un ritorno agli esordi; i Boomdabash ripercorrono il loro percorso artistico in “Manifesto” e chiude il disco “Santorini”, una lucida analisi dell’evoluzione della dancehall dagli anni novanta al 2023.

È partito il Summer tour 2023 The party specialists, la grande festa a cielo aperto della band salentina. La voglia di divertirsi e scatenarsi è il passepartout con cui i Boomdabash hanno conquistato con grande successo e conquisteranno nelle prossime date alcuni dei festival più importanti d’Italia. Nelle date di Gallipoli il 22 luglio e di Corigliano-Rossano (CN) il 4 agosto, i Boomdabash saranno ospiti sul palco Casa Surace per un’iniziativa improntata alla sostenibilità che promuoverà Alto Mare, un progetto dedicato alla tutela degli oceani e delle balene ideato e sviluppato da Save the Planet.

Le rimanenti date del tour sono il 15 luglio a Livigno (SO) in Plaza dal Comun, 20 a Vercelli per Musa Vercelli 2023 in Piazza Antico Ospedale, 12 agosto a Cotronei (KR) per Wonderful Sila Festival nel Villaggio Baffa, 19 ad Arbatax (NU) per Arabax Music Festival, 27 a Partanna (TP) per Notte Bianca in Piazza Falcone e Borsellino e 3 settembre a Pescara per D’Annunzio Week allo Stadio del Mare.


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Franco Gigante

Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all'albo professionale dell'ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound. Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo. «Nel 1982 ero inviato per il Corriere del Giorno e fui chiamato sul palco in rappresentanza dei quotidiani regionali, insieme a Sandro Mayer per i settimanali e a Mario Fegiz per i quotidiani nazionali: controfirmammo la busta con il nome del vincitore indicato da Giucas Casella che fu aperta alla nostra presenza nella serata finale: c’era il nome di Riccardo Fogli, vincitore di quell’anno con la canzone “Storie di tutti i giorni”». Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda. «Sul palco del Saint Vincent Estate 1978 presi parte a un gioco musicale in coppia con Fred Bongusto e trasmesso per la prima volta a colori dalla Rai; fra gli altri artisti di quella edizione c’erano anche Mia Martini, Patty Pravo, Franco Califano, Renato Zero, Tozzi, i Pooh, Oxa e Venditti». È inviato musicale dell'agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto. Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport. È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto. Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d'Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d'Argento, Mandarino d'Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d'Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Discoteca DNA di Ginosa Marina, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta. Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca. A metà anni settanta ha dato vita a Radio Gieffe Castellaneta insieme ad altri appassionati di musica. «Era una delle prime radio ‘libere’ italiane della Puglia che condivisi con alcuni imprenditori per la parte economica e con molti giovani promettenti dee-jay; la radio dava voce ai cittadini con programmi di dediche e aveva anche strisce specifiche di vari generi musicali». In ambito sportivo è stato dirigente del Milan Club Castellaneta e della squadra del Castellaneta Calcio, insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza FIGC 1992 e 2003. «Entrambe le Stelle al merito sportivo mi furono consegnate a Roma, nel 1992 dal presidente Antonio Matarrese e nel 2003 dal presidente Franco Carraro: in entrambe le occasioni l’emozione fu tantissima». Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni insieme ad altri sportivi. Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta Campagna.

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