Maternità surrogata, Iaia (FdI), dl di reato universale, voto di civiltà

“Il via libera della Camera al disegno di legge che introduce il reato universale di maternità surrogata significa difendere i bambini e dei loro diritti. D’altra parte, il recente parere della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo contro i ricorsi di alcune coppie omosessuali ed una eterosessuale avevano già dimostrato che stiamo percorrendo la strada giusta. In quella occasione, l’Italia non è stata condannata perché pone la tutela dei più piccoli al primo posto.

L’utero in affitto è una pratica inaccettabile ed il voto odierno serve a rimarcare la posizione dell’Italia rispetto alla possibilità di prenotare un bimbo, proprio come al supermercato e magari sfruttando anche la condizione di donne in difficoltà che, in cambio di denaro, cedono quanto per loro è più prezioso al mondo. Il mero egoismo di alcune coppie etero ed omosessuali non deve, in alcun modo, pesare sulle nuove generazioni e noi questo lo abbiamo detto chiaramente e senza quelle zone d’ombre o d’incertezza in cui invece, ancora una volta, la sinistra opera e agisce. Anche oggi in aule le opposizioni sono apparse divise e confuse”.

Così l’on. Dario Iaia, coordinatore Provinciale di Fdi Taranto e componente della commissione parlamentare Ambiente, territorio e lavori pubblici