Nevoli M5S sulla discarica ex Vergine il Consiglio comunale di Massafra dice no all’unanimità; ora tocca a Taranto

Altrettanto prezioso è stato il contributo di tutti i nostri Portavoce che hanno promosso e sostenuto, presso le rispettive Assise comunali, la presentazione dell’Ordine del Giorno condiviso all’interno del Coordinamento NO discarica ex Vergine “Lutum”.

Numerosissimi sono i comuni della provincia di Taranto che hanno già preso posizione contro la riapertura del predetto impianto di smaltimento, fornendo in questa maniera un messaggio politico dalla portata dirompente e cioè che il nostro territorio ha già dato troppo in fatto di ricezione di rifiuti, spesso provenienti anche da aree geografiche non prossime a noi.

Il due agosto p.v. toccherà a Taranto: il provvedimento arriverà in aula consiliare grazie alla proposta del nostro Mario Odone e di altri Consiglieri appartenenti a forze politiche di maggioranza.

L’auspicio è quello della condivisione da parte dell’intero Consiglio comunale di Taranto, trattandosi di questione che prescinde dall’appartenenza ad uno specifico schieramento politico, come testimoniano le numerose deliberazioni già adottate con voto decisamente trasversale.

Riattivare la discarica significa tradire le vocazioni agricola e turistica del nostro territorio, per cui chiunque ne ha a cuore le sorti non può che manifestare il proprio disappunto a questo scellerato progetto.

Lì dove c’è da combattere per la tutela dell’ambiente, come anche per Ginosa, Manduria, Statte e tutti i siti afflitti da gravi problematiche ambientali il MoVimento 5 Stelle ci sarà sempre, anche e soprattutto – come impone il dettato costituzionale – nell’interesse delle generazioni future!