Lo “Ius primae noctis” scritto e diretto da Salvatore Carrozzo, il 10 agosto in scena a Montemesola (Ta)
Montemesola (Ta) – Fra la miriade di questi appuntamenti agostani, spicca, senza enfasi alcuna, quello proposto dall’Associazione Culturale teatrale “Il Carrozzone” della vicina città di Montemesola. Ecco che per l’appassionato pubblico torna in campo la sera del 10 agosto prossimo, sipario ore 21,00, nella piazza all’ “ombra” del settecentesco palazzo ducale, perla architettonica montemesolina, con un nuovo esordio teatrale intitolato Lo “Ius primae noctis”, commedia comico brillante scritta e diretta da Salvatore Carrozzo, già giudice di pace a Grottaglie ed affermato pittore impressionista.
Un titolo sulla locandina che la dice lunga sulla strana e terrificante usanza che la storia ha poi cancellato e gettato nel calderone della giusta ilarità. In punta di piedi entriamo nelle “quinte” dello spettacolo per conoscere i protagonisti, colti ognuno nel ruolo che, per amor dell’arte teatrale, pregni di esilaranti espressioni di comicità. L’evento, che si preannuncia attesissimo proprio per un interessante e prestigioso“curriculum” della direzione e dell’ensemble artistico, si offre pronto ad essere gustato in una gradevole serata di mezza estate e per la tradizione astronomica, sotto un cielo di attese stelle cadenti, osservabili da 183 metri sul livello del mare.
Presentiamo dunque la trama, che colmerà il palcoscenico ed i nostri bravi e “collaudati” attori ed interpreti. Sono loro che allieteranno la platea con simpaticissime performance. Nicola Zumpafuesso e Gisimina stanno per convolare a nozze. Siamo nel feudo di Montemesola, alla fine del 700 e le famiglie, per la maggior parte contadine, sono povere ma unite. Gisimina e Nicola stanno per coronare il loro sogno d’amore, ma un pensiero tormenta il marchese e lo “Ius primae noctis” il diritto alla prima notte. Si narra infatti, che il signore feudale, in questo caso il marchese, si sostituisse al novello sposo nella prima notte di nozze. Cosa succederà alla coppia di novelli sposi? Il marchese prenderà davvero il posto di Nicola la prima notte di nozze?
L’opera divisa in tre atti si inserisce nella rassegna curata dall’Associazione culturale teatrale “ Il Carrozzone di Montemesola” e vedrà in scena il Marchese interpretato da Enzo Mannara; la Marchesa Carmela Testa, don Pasquale Giuseppe Moscato, Donna Tecla (moglie di Don Pasquale) interpretata da Annamaria Notaristefano; Memena (la cameriera che trama alle spalle di tutti) interpretata da Annamaria Scarano; Minguccio (il tuttofare del palazzo) interpretato da Tonino Pastore e poi i due promessi sposi, Nicola Zumpafuesso, interpretato da Giovanni Sibilla e la promessa sposa Gisimina, interpretata da Chiara Sibilla.
Buon divertimento!
Nino Gemmellaro
