Fiera del Levante. IAIA (FdI), da Emiliano solo campagna elettorale di basso livello

“Il Presidente Michele Emiliano, in occasione dell’inaugurazione della Fiera del Levante, descrive una Puglia che esiste solo nella sua mente e fantasia. Accanto ad un quartiere fieristico che è un cantiere a cielo aperto ed all’ospedale Covid sul quale pende una inchiesta della magistratura, Emiliano parla di una Puglia che, se eccelle in alcuni campi, lo fa autonomamente e nonostante il suo governo.

Questo Presidente evidentemente,  ha perso il senso della realtà ed anche il consenso come dimostrano i fischi dell’altro giorno a Gioia del Colle. Ignora le difficoltà economiche che esistono,il tasso di disoccupazione, lo spopolamento, le infinite liste d’attesa ed il disastro della sanità che i pugliesi conoscono molto bene, le gestione pessima dell’ambito dei rifiuti e tanto altro ancora.  Ha addirittura il coraggio di assumersi meriti sulla xylella avendo su questo problema una responsabilità immane, avendo  assunto le posizioni più disparate e seguito nei primi anni gli indirizzi degli stregoni e dei negazionisti ed oggi non riuscendo ancora nè a bloccare il batterio nè ad assegnare le risorse per i reimpianti. Arriva a parlare della Puglia come produttore di energia,  dopo aver combattuto l’approdo della Tap a Melendugno ed aver proposto ricorsi contro l’investimento. Tutti persi ovviamente.

Se avesse avuto ragione, oggi l’Italia e la Puglia sarebbero senza gas dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Non perde occasione poi per attaccare il Governo in ordine al Pnrr ed al decreto Sud, opponendosi alla Zes unica per il meridione, senza fornire alcuna spiegazione tecnica. Oggi Emiliano ha semplicemente fatto campagna elettorale di basso livello peraltro”.