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Droni oltre. 2023 Sviluppo di servizi aerei innovativi nella Smart City, il 25 e 26 ottobre a Bari

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Bari – Il moderno panorama globale si trova ad affrontare una serie di sfide di portata e complessità senza precedenti: il cambiamento climatico, la crescita della popolazione e l’urbanizzazione, l’attuale situazione geopolitica. Allo stesso tempo, la connettività pervasiva e la diffusione delle reti 5G, associate alla diffusione delle tecnologie dell’Internet of Things e dell’Intelligenza Artificiale, rendono le città intelligenti sempre più digitali e consentono lo sviluppo dell’integrazione tra sistemi tecnologici, virtuali e reali. I sistemi Digital Twin appaiono estremamente promettenti nel campo della mobilità innovativa. Il mondo aerospaziale è chiamato a svolgere un ruolo chiave nella transizione verso un futuro più sostenibile, proponendo soluzioni innovative. In particolare, lo sviluppo di Sistemi Aerei Senza Pilota (UAS), comunemente chiamati “droni”, rappresenta uno dei punti chiave di questa visione futuristica.
In particolare, lo sviluppo di Sistemi Aerei Senza Pilota (UAS), comunemente chiamati “droni”, rappresenta uno dei punti chiave di questa visione futuristica. I droni consentono la realizzazione di nuove missioni e servizi in scenari sempre più ampi, sia civili che di difesa, urbani ed extraurbani, e vengono utilizzati in diversi settori industriali, come agricoltura, edilizia, sorveglianza, sanità, energia, ambiente, sicurezza pubblica e altro ancora.I droni sono anche utenti di servizi spaziali per la navigazione (GNSS), l’osservazione del territorio (osservazione della terra) e le comunicazioni. L’utilizzo dei droni per il monitoraggio e le ispezioni è oggetto di numerose applicazioni specifiche e sviluppi industriali. Nel settore dei trasporti e della logistica l’utilizzo dei droni per le consegne è già stato sperimentato in molti Paesi, e nei prossimi anni sono previste le prime sperimentazioni pilota nel trasporto passeggeri. L’Unione Europea è impegnata a promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie e la creazione di un mercato dei droni che possa apportare non solo servizi innovativi, ma anche creare nuove competenze, consolidare capacità strategiche e, in ultima analisi, contribuire alla crescita sociale ed economica del mondo. unione.
In questa direzione va la Drone Strategy 2.0, pubblicata dalla Commissione Europea a fine novembre 2022, che rilancia lo sviluppo del mondo dei droni e individua una serie di azioni faro che orientano i prossimi passi da seguire: dallo sviluppo delle tecnologie e servizi, l’esigenza di formulare una normativa più aggiornata, la certificazione dei sistemi per consentire l’erogazione di nuovi servizi, la gestione dello spazio aereo e i servizi abilitanti, l’esigenza di una rete europea di infrastrutture per la sperimentazione. La Puglia ha l’opportunità di diventare un attore importante in questo percorso di sviluppo. Il settore aerospaziale regionale, che comprende più di 100 organizzazioni pubbliche e private, con un fatturato di 1,5 miliardi di euro e un export di oltre 340 milioni di euro (dati 2021), si caratterizza per essere un sistema altamente integrato e collaborativo votato all’internazionalizzazione, con numerose partnership industriali e scientifiche su scala globale. La presenza di infrastrutture di test UAS e relativi servizi (nel Test Bed dell’Aeroporto di Grottaglie), anche se in fase di sviluppo, rappresenta un fattore significativo per accelerare lo sviluppo dell’intero ecosistema regionale, nazionale ed europeo.
In questo contesto si colloca l’iniziativa Drones Beyond 2023 – Unfolding Innovative Aerial services. L’evento si terrà dal 25 al 26 ottobre 2023, presso il quartiere ‘Fiera del Levante’ a Bari, organizzato dal Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) e dal Comune di Bari. L’iniziativa Drones Beyond 2023 è un’azione del progetto ‘Casa delle Tecnologie Emergenti di Bari – Bari Open Innovation Hub’. La prima edizione di Drones Beyond (Operazioni 2021), ideata e realizzata dal DTA nell’ambito dell’iniziativa Mediterranean Aerospace Matching (MAM), ha presentato l’Aeroporto di Grottaglie e il suo contesto operativo, nonché tecnologie e soluzioni in ambito Advanced Mobilità aerea e servizi aerei innovativi, attraverso la dimostrazione di operazioni aeree utilizzando velivoli senza pilota. DB23-draft-programme-3
Nel novembre 2022 si è svolta la seconda edizione di Drones Beyond, dal titolo “Mobilità Aerea Urbana: evoluzione e prospettive”, organizzata dalla DTA e dal Comune di Bari. Questa iniziativa si è distinta come il più grande evento mai tenuto in Europa in ambito ambientale urbano in termini di quantità e diversità di dimostrazioni di operazioni aeree effettuate con i droni. Drones Beyond 2022 è stato anche l’evento che ha lanciato il ‘Bari Urban Drone Range’, il nodo operativo urbano del Test Bed dell’Aeroporto di Grottaglie. Nasce il Bari Urban Drone Range nel quartiere ‘Fiera del Levante’ di Bari, con la realizzazione di una sala di controllo per la sorveglianza delle operazioni aeree e di un’area sperimentale per il decollo e l’atterraggio di droni (dronepad). Entrambi giustiziati dalla DTA.
Su queste basi, l’edizione 2023 di Drones Beyond sarà dedicata a comprendere le capacità dei droni di creare servizi e sviluppare nuove catene del valore più efficienti in grado di sviluppare città intelligenti. Drones Beyond 2023 si propone di ripetere il successo delle sessioni precedenti, consolidando l’immagine del sistema aerospaziale pugliese a livello nazionale ed europeo, mostrando nuove prospettive nel campo dei velivoli senza pilota e dei Servizi Aerei Innovativi, e qualificando il Test Bed dell’Aeroporto di Grottaglie con il suo Componente Bari Urban Drone Range, come pilastro tecnologico per lo sviluppo e la sperimentazione di UAS, servizi aerei innovativi (IAS) e soluzioni tecnologiche integrate.

GLI OBIETTIVI EI TEMI CHIAVE L’iniziativa mira ad essere parte degli eventi europei nel campo dei velivoli senza pilota, delle tecnologie correlate e dei servizi abilitanti e dei servizi aerei. Drones Beyond è un potente spazio di confronto tra istituzioni, ecosistema della ricerca, ecosistema industriale aerospaziale, ecosistema della formazione e, soprattutto, utenti e integratori di servizi aerei innovativi, per condividere una visione dei futuri modelli di business in cui UAS e le tecnologie e le soluzioni correlate sono un fattore chiave. Il DB23 riunirà quindi domanda e offerta di nuove tecnologie ma anche riflessione e stimolo sulle traiettorie scientifiche e le loro sfide, sulle ricadute sui bisogni formativi, sulla necessaria sensibilizzazione e coinvolgimento di istituzioni ed enti a tutti i livelli.

Giuseppe Acierno
– Presidente del Distretto tecnologico aerospaziale (DTA Scarl)

Nel dettaglio l’iniziativa mira a:

  • Riunire i principali rappresentanti del settore per discutere l’evoluzione strategica, tecnologica e normativa dei segmenti aerospaziali all’avanguardia, esaminando i riflessi nei modelli di business e nelle catene del valore che collegano l’offerta tecnologica e la domanda di innovazione;
  • Dimostrare esperienze operative concrete, servizi innovativi e il livello di maturità raggiunto.
  • Connetti startup e PMI innovative con i principali attori europei del settore.
  • Promuovere le capacità sperimentali del ‘Bari Urban Drone Range’, nodo urbano del Test Bed dell’Aeroporto di Grottaglie, all’interno della rete europea dei siti di ricerca e sperimentazione;
  • Attrarre studenti e giovani imprenditori verso il settore industriale dei SAPR, evidenziandone le potenzialità di sviluppo in termini formativi, occupazionali e imprenditoriali;
  • Contribuire al processo di accettazione dell’utilizzo di queste tecnologie innovative, mostrandone le potenzialità e l’utilità per la comunità e i cittadini.

I principali temi che verranno affrontati durante l’evento sono:

  • Tecnologie che consentono ai droni di volare e fornire servizi complementari, comprese le tecnologie satellitari (Osservazione della Terra, GNSS, SATCOM);
  • Gestione del traffico aereo e della navigazione funzionale all’integrazione in sicurezza delle operazioni con droni (U-space, integrazione ATM/UTM, creazione di corridoi di volo per droni).
  • L’importanza di sviluppare siti di test e dimostrazione per UAS e per soluzioni e servizi, con droni che possano accompagnare le fasi di sviluppo, dalla prototipazione al dispiegamento in ambiente operativo, includendo anche gli strumenti normativi per facilitare la sperimentazione.
  • Lo sviluppo delle infrastrutture dei vertiport e le loro modalità di funzionamento;
  • I servizi aerei innovativi abilitati dalle operazioni aeree con droni (agricoltura di precisione, sorveglianza, ispezioni, rilievi, supporto alle telecomunicazioni, lavoro aereo…);
  • Mobilità aerea innovativa (urbana e regionale).

Drones Beyond 2023, partendo dai risultati raggiunti nelle precedenti edizioni, intende consolidare l’ambito dell’iniziativa sia verso le tecnologie UAS che verso i servizi aerei innovativi, favorendo lo sviluppo di nuovi modelli di business che includano tecnologie aerospaziali. Protagonista sarà la città di Bari che, con il ‘Bari Urban Drone Range’ gestito dalla DTA, in raccordo con l’infrastruttura di ricerca e sperimentazione Test Bed dell’Aeroporto di Grottaglie, consolida un centro di aggregazione di un ecosistema dedito allo sviluppo interconnesso di nuovi Servizi aerei innovativi per le città intelligenti e altro ancora. Questa edizione si concentrerà sul ruolo dei droni nella catena del valore. Filo conduttore sarà la comprensione dell’applicabilità dei droni in diversi settori operativi e come strumento per la Pubblica Amministrazione, e il valore che sono in grado di fornire nelle nuove catene del valore, con l’idea che l’innovazione tecnologica deve essere finalizzata a migliorare la qualità della vita della società. Drones Beyond 2023 favorirà lo sviluppo industriale creando l’ambiente in cui un vasto pubblico di esperti e potenziali utenti possa conoscere lo stato dell’arte e le prospettive tecnologiche, e apprezzarle con dimostrazioni operative dal vivo e registrate. Verranno presentate le architetture di sistema che possono abilitare l’osservazione del territorio, il lavoro aereo e i servizi di mobilità per applicazioni pubbliche e private. La gestione dello spazio aereo e i servizi U-space sono parte integrante delle sessioni dimostrative. Le dimostrazioni metteranno in evidenza la complessità, l’efficacia e il potenziale dei risultati forniti all’utente, ma non verranno trascurati gli aspetti legati all’operatività e alla regolamentazione. Tutto ciò contribuisce ad alimentare il più ampio dibattito nazionale ed europeo, sempre più vivace negli ultimi anni.

IL COINVOLGIMENTO DEI GIOVANI E DEGLI STUDENTI
Il DB23 prevede lo svolgimento di una serie di attività didattiche focalizzate sull’innovazione tecnologica, con particolare attenzione alla tecnologia dei velivoli senza pilota e alle discipline STEM, con l’obiettivo di stimolare la creatività e la curiosità di giovani e studenti, e promuovere il loro coinvolgimento attivo nella costruzione del loro futuro e della società in cui vivono. Tra questi, dopo la grande partecipazione registrata nella prima edizione, verrà riproposta la “DB racing”, gara di droni FPV aperta alle scuole medie e inferiori e alle università. Non mancheranno, infine, momenti di confronto con il team di ESA BIC Brindisi, centro di incubazione di startup e imprese che fornisce a startup selezionate supporto per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi nel settore spaziale.
LA LOCATION: il GAMMA DI DRONE URBANI DI BARI
Drones Beyond 2023 si svolgerà nel quartiere ‘Fiera del Levante’, nell’area base del ‘Bari Urban Drone Range’. Bari è una delle 5 città che partecipano all’attuazione del Piano Strategico per la ‘Mobilità Aerea Avanzata’, predisposto da ENAC nel 2021. Il quartiere ‘Fiera del Levante’ ospita un’area attrezzata per sperimentare soluzioni innovative di servizio aereo e innovative terrestri e d’area , area di riferimento primario del progetto ‘Casa delle Tecnologie Emergenti’ a Bari. La DTA ha dotato l’area di una sala di controllo che monitora le operazioni aeree dei droni attraverso diversi strumenti e ospita anche applicazioni prototipali. Il Bari Urban Drone Range è una componente infrastrutturale del Test Bed dell’Aeroporto di Grottaglie: se l’aeroporto consente di testare le capacità di volo delle piattaforme aeree (UAS) e di mettere a punto i sistemi di comunicazione aria-terra nonché di integrare gli UAS nell’U-space, il Bari Urban Drone Range è il luogo dove sperimentare servizi aerei innovativi operando in un ambiente reale e vivace di smart city. Il Bari Urban Drone Range si propone sia come palestra per affrontare tutti gli aspetti operativi e logistici per la realizzazione di servizi di monitoraggio ambientale e territoriale e logistici, sia come base per l’erogazione, nel breve futuro, di servizi per dell’area metropolitana barese. Drones Beyond offre il contesto perfetto per dimostrare la capacità di operare con droni nelle aree urbane, creando e diffondendo la consapevolezza delle condizioni infrastrutturali e dinamiche di una città intelligente in cui le operazioni e la mobilità nelle aree urbane saranno presto una realtà concreta. Diverse iniziative in corso, coordinate da DTA, intendono sviluppare modalità operative, tecnologie e soluzioni abilitanti standardizzate (compresi i servizi UTM) per la realizzazione di servizi di monitoraggio del territorio che svilupperanno ulteriormente la trasformazione di Bari in una smart city, nonché servizi di trasporto di emergenza tra e nelle diverse zone della città.

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Redazione Oraquadra

La redazione.

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