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La Comunità parrocchiale grottagliese “Maria SS. Del Rosario” celebra i festeggiamenti in onore della  Vergine “Padrona di casa”

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Grottaglie (Ta) – La Parrocchia Maria SS. Del Rosario della Città delle ceramiche, guidata dall’amministratore don Luca Lorusso, il futuro parroco don Cosimo Damasi, insieme ai sacerdoti vicari, don Francesco Nigro e don Adriano Arcadio, celebra la Vergine “Padrona di Casa” con un ricco   programma di appuntamenti religiosi e civili redatto  d’intesa col priore Giuseppe Quaranta.

Gli eventi clou dei giorni 7 ed 8 ottobre della ricorrenza festiva, a partire dalla sera di sabato 30 settembre, saranno preceduti da momenti dedicati alla recita del Santo Rosario, al canto delle litanie ed alla cerimonia di intronizzazione della statua della Madonna. Seguiranno la s. Messa presieduta da don Luca nel 33° anniversario di sacerdozio ed il suo saluto alla comunità parrocchiale che, su disposizione dell’Arcivescovo metropolita di Taranto, Filippo Santoro, lascia dopo 6 anni per intraprendere la titolarità della omonima di s. Lucia in Taranto. Giusto il decreto arcivescovile, giungerà don Cosimo Damasi, che conosceremo la mattina di domenica 1° ottobre, giorno del suo 40° di sacerdozio, durante la s. Messa da lui presieduta con mandato ai catechisti per il nuovo anno.

Fra gli altri appuntamenti a seguire, dopo le celebrazioni antimeridiane, giovedì 5 ottobre la s. Messa delle ore 19 sarà presieduta da don Donato Liuzzi, parroco in Maria SS. Del Carmine di Pezze di Greco, Diocesi di Conversano-Monopoli. Venerdì 6, al mattino, comunione degli ammalati ed in serata s. Rosario au flambeau per le vie dell’immediato circondario parrocchiale. Al rientro s. Messa con don Liuzzi.  Sabato 7, alle ore 19, s. Messa Solenne presieduta dall’ Arcivescovo Metropolita di Taranto, mons. Ciro Miniero, e rito di chiusura della porta santa. Domenica 8, giorno della Solennità, don Liuzzi presiederà la s. Messa del mattino coi bambini del catechismo.

In serata s. Messa solenne presieduta da mons. Ottavio Vitale, Vescovo di Lezhe (Albania). Farà seguito la solenne processione della statua della Madonna per le vie cittadine. Simulacro realizzato nel 1996 dal maestro Antonio Malecore, artista cartapestaio di “Scuola leccese”.  Il programma civile, che vede iniziative pro sostentamento caritativo della parrocchia,  avrà  inizio la sera di domenica 1° ottobre con un torneo di burraco e vendita di piantine. Sabato 7 sera sarà protagonista la fiera del dolce a cura delle famiglie parrocchiane  e concerto di musica “pizzica” col gruppo Terrarossa. Domenica 8, alle ore 21, spettacolo pirotecnico e cabaret col comico “Ciakki;  a  seguire la performance del cantante Gianni Franco.

Sabato 7 e domenica 8, la 2° edizione del “Rosario Food Festival” allieterà grandi e piccini con la presenza di stand gastronomici e mercatini di antiquariato ed artigianato allestiti nell’adiacente  percorso fra il palco e le  luminarie. L’estrazione dei biglietti vincenti concluderà la rassegna. Infine domenica 15 sera, l’ appuntamento sarà con s. Messa di ringraziamento alla Vergine Maria.

Per la storia remota,  il culto grottagliese per il Santo Rosario ha origine e si i afferma nell’anno 1576 attraverso la nascita della Confraternita istituita il 20 agosto del 1644 con bolla dell’Arcivescovo di Taranto, Tommaso Caracciolo. La storia  recente  contempla la parrocchia Maria SS. Del Rosario fondata dal sacerdote concittadino Pietro D’Amicis (Grottaglie 5 ottobre 1910 – Grottaglie 29 maggio 1990, educatore, poeta, storico e scrittore della tradizione popolare grottagliese), che nel 1974 ne divenne primo parroco, e da Aristodemo Quaranta,  suo stretto collaboratore, che ne divenne priore

Fu la quinta unità parrocchiale con annessa confraternita  istituita nel territorio dall’allora arcivescovo di Taranto Guglielmo Motolese. Le prime funzioni  liturgiche furono celebrate presso alcuni locali sistemati per l’accoglienza ecclesiale, ubicati al piano terra di piazza Giuseppe Verdi. Più avanti, superati gli ordinari iter burocratici, ebbero inizio i lavori per la realizzazione dell’attuale complesso  che osserviamo in Viale dello Sport. La nuova parrocchiale, dunque, veniva  inaugurata e consegnata alla comunità religiosa il 28 maggio 1983. L’evento fece eco popolare  e registrò una  numerosissima chiamata a raccolta fra  cittadini, fedeli ed autorità. Nel corso degli anni, fino ai giorni nostri, la struttura si arricchiva sempre di più moderne attenzioni funzionali e strutturali,  di impianti sportivi, di ricreazione, di locali destinati all’esercizio dell’antica confraternita, all’oratorio, alla Caritas ed ai  convegni, accogliendo in quest’ultimi interessanti e partecipate discussioni su  temi culturali, d’impronta socio-ecclesiale.

 Nino Gemmellaro


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