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Monserrat Torrent Serra, la decana mondiale dei maestri organisti, a Grottaglie per un evento unico e irripetibile

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Grottaglie (Ta) – Un evento di quelli veri, ha avuto luogo nella Città delle Ceramiche lo scorso 25 novembre, un sabato indimenticabile per chi ha avuto la fortuna di assistere al magistrale concerto d’organo  eseguito con magistrale talento dalla decana  dei migliori organisti al Mondo, la meravigliosa Monserrat Torrent Serra, proveniente da Barcellona (Spagna), con una lucidità e bravura strabiliante  nonostante la sua veneranda età (97 anni prossimi 98), ha reso omaggio al preziosissimo organo rinascimentale ubicato nella Collegiata di Grottaglie, ha suonato per oltre un’ora deliziando un pubblico proveniente da varie province pugliesi (Bari, Lecce e Brindisi), per assistere a questo evento unico e raro che ha fatto parte del calendario della IV Rassegna organistica (Brochure Concerto) Organo 2023organizzata dalla Pluri Associazione S. Francesco De Geronimo. La signora Monserrat, nonostante i suoi numerosi impegni in giro per l’Europa a suonare antichissimi organi (quello di Grottaglie è  il più antico di Puglia e tra i più antichi d’Italia), perché non ha saputo dire di no al m° Nunzio Dello Iacovo, Direttore artistico della rassegna, perché ci ha detto sorridente” non ho saputo dire di no a tanta gentilezza e a tanto garbo con cui il maestro mi ha invitata”.

Quando le è stato chiesto di mandare una sua biografia lei ha così risposto:  “Tempo fa ho deciso di non inviare il mio curriculum ai programmi dei concerti perché alla mia età non è più tempo, e chi mi conosce non ha bisogno di ripetizioni o di lusinghe. Vorrei solo dire che dall’età di 5 anni la mia vita è stata dedicata alla musica, iniziando dal pianoforte. In seguito ho scoperto l’organo come lo strumento che rappresentava per me il vincolo tra l’umano, la dimensione fisica e quella spirituale.

La musica di Bach trascende il sentimento umano e mi congiunge con quello divino. Ringrazio a Dio per essere arrivata all’età di 97 anni, impregnata di questa immensa gioia”.  Insomma una vera icona, Montserrat Torrent Serra, –  scrive il m° Nunzio Dello Iacovo nella brochure – per l’una e l’altra ragione.

Chi scrive ha avuto l’onore di conoscerla e intervistarla ecco il video

 

 

Ecco alcune notizie sull’organo rinascimentale a cura del prof. Rosario Quaranta (Direttore dell’Archivio Capitolare della Collegiata):

Il restauro avvenuto 10 anni fa ha restituito al nostro territorio uno strumento di straordinaria importanza nel panorama dell’arte organaria.

Infatti, l’analisi tecnico-fonica, l’osservazione della cassa lignea e della cantoria e i precisi riscontri documentali rinvenuti nell’archivio capitolare di Grottaglie, hanno portato alla conclusione che l’organo è ben anteriore al 1587, data della sua risistemazione da parte dell’organaro leccese Orfeo De Torres che compare sul prospetto della cantoria.

Interessanti osservazioni sono venute dal restauro della cassa lignea; in particolare la riscoperta dei due stemmi degli arcivescovi Pier Francesco e Marco Antonio Colonna Colonna (1544-1568), e del consistente riutilizzo di materiali di epoca precedente.

Si tratta, perciò, di un organo che presenta particolarità che lo rendono per certi aspetti unico, come la tipologia delle antichissime canne del flauto conico di origine nordica, e che conserva ancora le originali canne cinquecentesche. Particolarità, queste, che hanno trovato preciso riscontro nella ricerca storico-documentale effettuata nell’ Archivio Capitolare della Collegiata (Polizze del 1501 e del 1587, Visita pastorale di mons. Lelio Brancaccio del 1577 e Conclusioni Capitolari) e che consentono di ritenere l’organo rinascimentale di Grottaglie il più antico di Puglia e uno dei più antichi d’Italia, appartenendo alla prima metà del Cinquecento e avendo accolto elementi di un organo precedente, risalente alla fine del secolo XV.


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Lilli D'Amicis

Lilli D’Amicis - giornalista - "Lilli D’Amicis - Arcangela Chimenti D'Amicis - direttore oraquadra.info" In sintesi la giornalista che non sarei!!! Arcangela Chimenti D’Amicis, così registrata all’anagrafe di Grottaglie, dove è nata il 10 luglio del 1955 e dove dal 2010 risiede, dopo un’assenza di quasi 20 anni, ma tutti la conoscono come Lilli D’Amicis, giornalista senza peli sulla lingua, dal 1984 esercita una delle professioni più affascinanti, iscritta all'Ordine dei Giornalisti di Puglia da Marzo 1986 il giornalismo appunto, un’attività che principia come corrispondente al Corriere del giorno di Taranto, grazie al quale, nel 1986, ottiene l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti di Puglia e da allora comincia una fitta attività in giro per l’Italia, ricoprendo vari ruoli sempre nell’ambito della comunicazione giornalistica. Ha collaborato nei Tg di Videolevante di Taranto, Retepuglia, Trcb e Puglia Tv tutte emittenti del brindisino. A Puglia tv di Brindisi realizza il primo tg fatto dai bambini delle scuole elementari di Brindisi, un successo ed una novità che la portò a Sanremo, in una Convegno nazionale ACLI per parlare di questo singolare esperimento. Poi trasferitasi al nord, a La Spezia, ha iniziato a collaborare con l’emittente televisiva Astro tv ed Uno Tv, nella prima ha realizzato e condotto programmi di approfondimento giornalistico, nella seconda invece ha ricoperto l’incarico di capo redattore, redigendo e conducendo Tg e programmi di approfondimento. A Roma nel 1993 ha collaborato a Il Tempo, redazione cronaca e poi spettacoli. Tornata in Puglia a Brindisi, è entrata a far parte della redazione giornalistica di Ciccio Riccio fm, dove realizzava 7 radio notiziari al giorno, e contemporaneamente teneva due rubriche di spettacolo, sul Corriere del Giorno di Taranto, da lei ideate “Radioascoltando” e “Televisionando”. Nel 1997 fonda un magazine cittadino, un mensile di varia informazione, ZOOM, tutto a colori, formato poket (A5), con una tiratura di 2000 copie, con vendite che hanno toccato le 1500 copie, naturalmente oltre ad editore era anche direttore. Zoom fu all’epoca il primo giornale cartaceo ad avere un sito internet: www.zoomonline.it. Nel 2001 è costretta a chiudere il suo amato Zoom, dove si sono formati alcuni ragazzi, oggi giornalisti locali di talento, la chiusura fu dovuta anche a un furto nella redazione che mise in ginocchio le già magre risorse finanziarie del giornale. Dal 1998 firma le testate giornalistiche dell’emittente radiofonica “Ciccio riccio” e “Disco box”, prossima a passare il testimone a Valentina Molfetta appena diventata giornalista professionista. Dal 2006 è stata addetto stampa di un Senatore di Puglia per circa 8 anni e dal 2000 al 2015 fornisce il servizio di uffici stampa politici. Nel marzo del 2011 fonda un nuovo giornale, ma questa volta è solo on line: www.oraquadra.info e dal 2004 ha un blog di successo: www.tuttoilresto-noia.blogspot.com , già nel titolo è una leggenda, firme di studiosi ed intellettuali locali contribuiscono alla redazione di questo blog che contava quando era in piena attività una media di 1200 visitatori al giorno. Ha conseguito la maturità scientifica e diploma magistrale, non è riuscita a laurearsi perché il suo tempo oltre che per il lavoro giornalistico, sua unica professione, è stato impiegato a crescere i suoi due meravigliosi figli, avuti in giovanissima età e ai quali non ha voluto mai far mancare l’affetto del padre, suo marito Oreste, ufficiale della Marina Militare vip in carriera, sempre in giro per il mondo e lei a suo seguito con armi e bagagli e con Michela Tombolini avvocato e prima wedding lawer d'Italia, e Giovanni Tombolini istruttore e pilota di aerei, docente al Istituto Carnaro Marconi Flacco Belluzzi e pilota di Canadair. Alla soglie dei 70 anni sono ancora operativa con la mia agenzia MT Eventi wedding e non solo. E scusate se è poco!!! di più non ce la faccio a fare.

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