A Taranto al via in sei scuole elementari “Coloriamo la nostra città”
Come immaginano il loro parco giochi ideale i bambini di Taranto?
Taranto – A questa domanda intende rispondere in modo giocoso e gioioso la seconda edizione di “Coloriamo la nostra città”, l’iniziativa dell’Associazione Culturale “Tutto intorno a noi” APS che gode del patrocinio morale del Comune di Taranto.
Il progetto prevede una “Festa di fine anno” in sei scuole elementari della nostra città, durante la quale i bambini saranno chiamati a disegnare e colorare il parco giochi che vorrebbero fosse realizzato nella loro città, quello in cui sognano di andare a giocare con i loro amici e parenti; nella prima edizione dell’anno scorso fu chiesto ai bambini di disegnare il verde urbano della loro città.
Dopo questo momento creati

vo, ogni “Festa di fine anno” proseguirà con l’animazione per i bambini che potranno anche ballare con le canzoni del Djset di Michele Elmo; in ogni scuola, inoltre, i primi tre disegni scelti dalle insegnanti saranno premiati con una coppa, mentre gli altri riceveranno un attestato di partecipazione.
Questo il calendario del progetto “Coloriamo la nostra città”: lunedì 27 maggio presso la Scuola “Pertini” al Quartiere Paolo VI, martedì 28 maggio alla Scuola “De Amicis” a Talsano, mercoledì 29 maggio alla Scuola “Gabelli” al Quartiere Tamburi, giovedì 30 maggio alla Scuola “Consiglio” in Città vecchia, venerdì 31 maggio presso la Scuola “Sciascia/Tintoretto” a Talsano e, infine, venerdì 7 giugno presso la Scuola dell’Infanzia Sciascia Talsano; in ogni “Festa di fine anno” è prevista la partecipazione di un rappresentante dell’Amministrazione comunale a portare il saluto del Sindaco Rinaldo Melucci.
Annunciando il progetto “Coloriamo la nostra città” Michele Elmo, il presidente dell’Associazione Culturale “Tutto intorno a noi”, ha detto che «al termine dell’iniziativa i disegni segnalati dalle scuole saranno portati a Palazzo di Città per essere mostrati al Sindaco Rinaldo Melucci, un modo simbolico per presentare al primo cittadino i desideri dei bambini di Taranto!».