Giulio De Carolis, Consigliere di maggioranza, nominato collaboratore del Sindaco senza compenso
Grottaglie (Ta) – Con decreto sindacale il Sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò, dopo le dimissioni dell’assessora Piergianni, ha nominato il consigliere comunale Giulio De Carolis suo collaboratore a zero euro, in materie di Politiche agricole, sviluppo rurale e centro servizi per l’agricoltura, verde pubblico, strade rurali, promozione delle tradizioni locali, comunque, sempre il Sindaco, tenendo per se la delega assessorile all’agricoltura, etc. Infatti nel decreto si legge: “di riservare al sottoscritto, nelle more di ulteriori determinazioni, le materie delle Politiche agricole, sviluppo rurale e centro servizi per l’agricoltura, verde pubblico, strade rurali, Promozione delle tradizioni locali e di utilizzare la facoltà di delegare l’esercizio di funzioni amministrative ai Consiglieri per una migliore gestione delle attività comunali” poi si legge sempre nel decreto sindacale: “l’affidamento di incarichi a Consiglieri Comunali non può comportare l’adozione di atti a rilevanza esterna o compiti di amministrazione attiva ma deve tradursi in attività collaborativa per l’esercizio delle relative funzioni da parte del Sindaco”
Quindi scrive ancora il Sindaco “il Consigliere De Carolis Giulio nato a Grottaglie il 16/12/1983, di compiti di collaborazione con il sottoscritto nella cura delle materie di seguito elencate con l’obbligo di riferire al Sindaco: – Politiche agricole, sviluppo rurale e centro servizi per l’agricoltura, verde pubblico, strade rurali, Promozione delle tradizioni locali”
Il Consigliere delegato avrà compiti di studio, analisi e verifica, con una funzione esclusivamente propositiva e di consulenza;
– l’incarico e la delega assegnati con il presente atto dovranno essere svolti in supporto al Sindaco, al quale il consigliere incaricato dovrà riferire in merito l’attività svolta, come pure alla Giunta comunale ed ove occorra al Consiglio comunale per l’adozione degli eventuali provvedimenti di rispettiva competenza;
– il consigliere delegato non parteciperà alle sedute della Giunta comunale, non avrà poteri decisionali, non potrà esercitare funzioni di competenza del Sindaco e degli Assessori, non potrà assumere atti a rilevanza esterna ovvero di amministrazione attiva, che restano di competenza del Sindaco e, comunque, non potrà adottare atti di gestione spettanti al personale comunale;
– per l’esercizio della presente delega al Consigliere non è dovuto alcun compenso aggiuntivo.
In parole povere con questo decreto (Sindacale) è stato formalizzato ciò che il De Carolis fa da un paio d’anni a questa parte.