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“Masserie sotto le stelle”: strepitosa undicesima edizione a masseria Cappella e a sorpresa anche i Terraross

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Taranto. Musica della tradizione, buon cibo e un’incantevole masseria fiore all’occhiello della Valle d’Itria: anche quest’anno, per l’undicesima edizione di “Masserie sotto le Stelle”, l’area Due Mari di Cia Agricoltori Italiani di Puglia ha stupito i partecipanti, circa 400, distribuiti in 6 pullman con partenze da Castellaneta e Castellaneta Marina.

Mercoledì 21 agosto, per uno degli eventi più attesi dell’estate tarantina, la perfetta organizzazione ha “giocato” ancora con l’agricoltura locale e lo ha fatto per scoprirne le eccellenze.

Un territorio che dolcemente si è svelato soprattutto agli occhi di chi ci vive quotidianamente, non conoscendone tutte le sue sfaccettature. Così, il piccolo miracolo di “Masserie sotto le stelle” si è rivelato con stupore e meraviglia grazie ad ingredienti semplici ma dal sapore intenso.

Per la sua undicesima edizione, il tour segreto ha toccato un’unica tappa del Tarantino: Masseria Cappella, splendida masseria e struttura ricettiva immersa nel verde della Valle d’Itria tra la frescura del Bosco delle Pianelle e campi di grano coltivati con metodi tradizionali e sostenibili.

Masseria Cappella, a pochi chilometri da Martina Franca, è apparsa ai visitatori in tutto il suo splendore: una volta scesi dai pullman, i partecipanti hanno potuto immergersi nel rilassante silenzio della natura e visitare la struttura e gli antichi trulli pugliesi grazie alla guida di esperti tour operator.

Poi hanno assaporato la bellezza di vivere a contatto con gli animali: non solo cavalli ma anche vitellini e mucche curati in ampi spazi confortevoli e capaci di offrire prodotti caseari d’eccellenza.

Un drink di benvenuto con degustazione di prodotti tipici, l’angolo del casaro e lezioni di pasta fresca fatta in casa hanno caratterizzato un pomeriggio da incorniciare mentre artisti di strada, giocolieri e la musica popolare dei Terraross hanno fatto da cornice all’evento sino a notte inoltrata; i celebri suonatori e menestrelli della Bassa Murgia, capitanati dal musicista Dominique Antonacci, hanno condiviso l’intera serata con gli ospiti, esibendosi poi in un coinvolgente concerto sotto le stelle.

La grande cena finale non ha deluso le aspettative: i circa 400 partecipanti hanno degustato prodotti tipici a chilometro zero, dall’antipasto al primo piatto, dal secondo alla frutta di stagione, dal dolce alla pista da ballo con la classica quadriglia comandata in dialetto castellanetano a fungere da ciliegina sulla torta di una serata da incorniciare, durante la quale, recandosi in una postazione dedicata con telescopio astronomico, tutti hanno potuto ammirare Venere, Saturno, la Luna, Giove e le sue quattro lune e ascoltare consigli e spiegazioni dell’esperto Agostino Lamanna.

Tra i tanti ospiti presenti, sono intervenuti giornalisti, troupe televisive e blogger di fama nazionale; c’erano anche l’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia e per Cia Agricoltori Italiani di Puglia il vicepresidente regionale vicario Giannicola D’Amico.

Per la perfetta organizzazione dell’undicesima edizione di “Masserie sotto le Stelle”, patrocinata da Regione Puglia e Camera di Commercio Brindisi-Taranto, la Cia ringrazia i gestori di Masseria Cappella e la famiglia Trisolini, la BCC Marina di Ginosa, i Terraross, le aziende Domenico Ludovico e Mario Di Cristo, Emergenza Castellaneta, la Pasticceria Dolci d’Autore, Archetipo, Agostino Lamanna, il gruppo Viviwebtv, Vincenzo Barberio, il gruppo Fiat 500 Club Italia di Cassano Murge, gli Amici di Giuaannedd, il Gal Valle d’Itria e tutti i partner storici che hanno collaborato.

L’appuntamento, senza dubbio, è per la prossima edizione.


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Franco Gigante

Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all'albo professionale dell'ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound. Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo. «Nel 1982 ero inviato per il Corriere del Giorno e fui chiamato sul palco in rappresentanza dei quotidiani regionali, insieme a Sandro Mayer per i settimanali e a Mario Fegiz per i quotidiani nazionali: controfirmammo la busta con il nome del vincitore indicato da Giucas Casella che fu aperta alla nostra presenza nella serata finale: c’era il nome di Riccardo Fogli, vincitore di quell’anno con la canzone “Storie di tutti i giorni”». Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda. «Sul palco del Saint Vincent Estate 1978 presi parte a un gioco musicale in coppia con Fred Bongusto e trasmesso per la prima volta a colori dalla Rai; fra gli altri artisti di quella edizione c’erano anche Mia Martini, Patty Pravo, Franco Califano, Renato Zero, Tozzi, i Pooh, Oxa e Venditti». È inviato musicale dell'agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto. Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport. È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto. Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d'Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d'Argento, Mandarino d'Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d'Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Discoteca DNA di Ginosa Marina, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta. Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca. A metà anni settanta ha dato vita a Radio Gieffe Castellaneta insieme ad altri appassionati di musica. «Era una delle prime radio ‘libere’ italiane della Puglia che condivisi con alcuni imprenditori per la parte economica e con molti giovani promettenti dee-jay; la radio dava voce ai cittadini con programmi di dediche e aveva anche strisce specifiche di vari generi musicali». In ambito sportivo è stato dirigente del Milan Club Castellaneta e della squadra del Castellaneta Calcio, insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza FIGC 1992 e 2003. «Entrambe le Stelle al merito sportivo mi furono consegnate a Roma, nel 1992 dal presidente Antonio Matarrese e nel 2003 dal presidente Franco Carraro: in entrambe le occasioni l’emozione fu tantissima». Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni insieme ad altri sportivi. Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta Campagna.

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