Nuovi cambiamenti nella Giunta comunale di Grottaglie: ecco le varie dichiarazioni dei protagonisti
Grottaglie (Ta) – Recentemente, il Sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò, ha operato un azzeramento della Giunta comunale, nominando nuovi assessori per dare nuovo slancio alle attività dell’Amministrazione. Tra i cambiamenti più significativi, la Marianna Annicchiarico che ha annunciato la sua uscita dalla Giunta per motivi personali, sottolineando l’importanza della sua presenza costante per l’assessorato che ha guidato dal 2016.
La Annicchiarico ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto dal Sindaco e ha elogiato la scelta di Ida de Carolis come sua sostituta, riconoscendo le competenze e l’esperienza di quest’ultima. Durante il suo mandato, Annicchiarico ha lavorato per potenziare i servizi sociali, promuovere l’inclusione e l’accoglienza, e migliorare la qualità della vita dei cittadini di Grottaglie.
Ida de Carolis, nel suo messaggio di accettazione del nuovo incarico, ha ringraziato la stessa Annicchiarico per il lavoro svolto e ha promesso di continuare con la stessa passione e determinazione. De Carolis ha sottolineato l’importanza di completare i progetti in corso e di cogliere ogni opportunità di crescita per la città.
Parallelamente, Antonio Vinci ha annunciato la sua sostituzione come assessore alla Cultura, dopo tre anni di impegno intenso. Vinci ha ricordato i successi ottenuti durante il suo mandato, tra cui il rilancio delle rassegne teatrali, l’adesione alla Fondazione Apulia Film Commission e la promozione della città come polo culturale. Ha anche evidenziato le sfide affrontate e la soddisfazione di aver contribuito alla crescita di Grottaglie.
La Raffaella Capriglia nominata nuova assessora alla Cultura, Pubblica Istruzione, Turismo, Marketing Territoriale, Promozione e Valorizzazione della Ceramica di Grottaglie e Politiche Giovanili, in un post sul suo profilo Facebook, si è dichiarata onorata e fiera per l’incarico ricevuto, ringraziando il Sindaco Ciro D’Alò e i consiglieri del gruppo consiliare “Grottaglie Next” per la fiducia dimostratale. Ha rivolto un saluto e un sincero apprezzamento agli assessori uscenti, Antonio Vinci e Marianna Annicchiarico, e ha promesso di impegnarsi al massimo per il bene della città, guidata dai principi del dialogo, della lealtà e del rispetto.
Tuttavia, non tutti hanno accolto positivamente il rimpasto e nell’opinione pubblica c’è un certo brusio. Duro, infatti, è stato il commento del consigliere di opposizione Vincenzo Lenti (“Fratelli d’Italia”), raccolto dal collega Francesco Occhibianco: «La mossa gattopardesca del Sindaco è sotto gli occhi di tutti. Il primo cittadino, che da tempo accarezza l’idea di diventare Consigliere regionale, ha mischiato le carte per non cambiare nulla. In politica, alla fine, contano i numeri e mi sembra molto strano, ed è per certi versi clamoroso, che D’Alò abbia tenuto in panchina e fuori dalla giunta i maggiorenti di “Sud in Movimento” Alessandra Lacava e Giovanni Annicchiarico, pur di confermare il suo fedelissimo assessore Giovanni Blasi, non eletto e suffragato con soli 62 voti. Dispiace, inoltre, il modo in cui è stato defenestrato il professor Antonio Vinci, assessore alla cultura e pubblica istruzione, vantato fino a qualche settimana fa come un ottimo amministratore e sostenuto dal gruppo nato in Consiglio comunale per difenderlo al momento della sua separazione dal “Movimento5 Stelle”. Sempre il Consigliere Lenti su Raffaella Capriglia, neo assessora (Cultura e Pubblica istruzione) dichiara: la giornalista ha colto al volo la sua occasione, ma ormai ha perso la sua terzietà. Anche se è nota la sua vicinanza al Pd del nuovo corso». Inoltre negli ultimi tempi pare partecipasse a tutte le riunione della direzione del Pd grottagliese, e comunque va anche detto a onor di verità che un’altra giornalista, questa militante da anni nel Pd, anche candidata alle ultime regionali e compagna del compianto on. Ludovico Vico non l’avrà presa molto bene la nomina della collega e amica Capriglia.
Questi cambiamenti nella Giunta comunale dovrebbero segnare un nuovo capitolo per Grottaglie, con l’obiettivo di continuare a migliorare i servizi e le infrastrutture della città, promuovendo inclusività, cultura e sviluppo sostenibile, almeno queste le intenzioni dichiarate dai protagonisti ma che l’opinione pubblica stenta a credere.