Ieri il Presidente della Regione Puglia ha promesso che cercherà di convincere ENAC ad aprire ai voli civili aeroporto Taranto – Grottaglie
Taranto – Il Comitato Pro Aeroporto di Taranto-Grottaglie ha recentemente pubblicato un comunicato stampa in cui sollecita l’avvio dei bandi per i voli passeggeri in continuità territoriale. Il comitato ha sottolineato che l’aeroporto di Taranto-Grottaglie, conosciuto anche come “Aeroporto Nazionale M. Arlotta”, è stato penalizzato dalla mancata attuazione degli Oneri di Servizio Pubblico (OSP) che avrebbero dovuto garantire collegamenti passeggeri.
Il comunicato evidenzia che la Regione Puglia, proprietaria del gestore Aeroporti di Puglia Spa, ha continuato a non sopperire spontaneamente all’assenza di collegamenti passeggeri da Taranto, reputando erroneamente il loro aeroporto in concorrenza con Bari e Brindisi. Inoltre, la Regione ha contribuito a finanziare l’aeroporto di Foggia, ma non ha fatto lo stesso per Taranto-Grottaglie.
Il comitato ha chiesto un intervento immediato da parte del Ministero dei Trasporti per rimuovere l’isolamento del territorio e garantire la mobilità dei tarantini. Hanno anche criticato l’atteggiamento discriminatorio della Regione Puglia nei confronti del loro aeroporto, sostenendo che questa situazione non è più sostenibile.
In sintesi, il Comitato Pro Aeroporto di Taranto-Grottaglie sta cercando di ottenere un riconoscimento ufficiale della continuità territoriale per il loro aeroporto, al fine di migliorare i collegamenti e la mobilità della zona.
Inoltre, durante la presentazione dell’Addendum a Taranto, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha dichiarato che si attiverà affinché ENAC si convinca a dare l’ok per i voli civili da e per Taranto. Emiliano ha sottolineato l’importanza di accompagnare l’aeroporto di Taranto con il traffico turistico, soprattutto in vista dei Giochi del Mediterraneo.