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APERTAMENTE di Lilli D’Amicis – Magistà: un candidato di destra con l’ombra di Emiliano?

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La candidatura di Enzo Magistà, direttore del TgNorba, per la presidenza della Regione Puglia, rappresenta un interessante paradosso politico. Da una parte, il centrodestra pugliese sembra convergere su un nome che, per esperienza e visibilità mediatica, potrebbe incarnare una figura di spicco. Dall’altra, però, emerge un interrogativo cruciale: quanto questa candidatura rappresenta una reale alternativa politica e quanto, invece, rischia di essere percepita come una continuità mascherata con l’attuale gestione Emiliano?

Magistà, con il suo passato da giornalista e la sua lunga carriera a Telenorba, porta con sé un bagaglio di autorevolezza e conoscenza del territorio. Tuttavia, la sua vicinanza percepita a certi ambienti politici e il suo ruolo mediatico sollevano dubbi sulla sua capacità di incarnare una vera discontinuità rispetto al passato. La sua candidatura, infatti, potrebbe essere letta come una mossa strategica per attrarre consensi trasversali, ma rischia di alienare quella parte dell’elettorato di centrodestra che cerca un cambiamento netto e deciso.

Inoltre, il contesto politico regionale aggiunge ulteriori complessità. La Puglia, storicamente terreno di scontri accesi tra centrodestra e centrosinistra, si trova ora di fronte a una sfida che va oltre i nomi dei candidati. La legge elettorale, le alleanze e le dinamiche interne ai partiti giocheranno un ruolo cruciale nel determinare l’esito delle prossime elezioni. In questo scenario, la figura di Magistà potrebbe rivelarsi tanto un punto di forza quanto un tallone d’Achille per il centrodestra.

Infine, resta da vedere come Antonio Decaro, probabile sfidante per il centrosinistra, saprà capitalizzare su questa situazione. Antonio Decaro, con la sua esperienza amministrativa e il suo radicamento nel territorio, rappresenta una sfida formidabile per qualsiasi avversario. La vera domanda, quindi, è se Magistà saprà convincere gli elettori di essere non solo un candidato credibile, ma anche un’alternativa reale e concreta.


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Lilli D'Amicis

Lilli D’Amicis - giornalista - "Lilli D’Amicis - Arcangela Chimenti D'Amicis - direttore oraquadra.info" In sintesi la giornalista che non sarei!!! Arcangela Chimenti D’Amicis, così registrata all’anagrafe di Grottaglie, dove è nata il 10 luglio del 1955 e dove dal 2010 risiede, dopo un’assenza di quasi 20 anni, ma tutti la conoscono come Lilli D’Amicis, giornalista senza peli sulla lingua, dal 1984 esercita una delle professioni più affascinanti, iscritta all'Ordine dei Giornalisti di Puglia da Marzo 1986 il giornalismo appunto, un’attività che principia come corrispondente al Corriere del giorno di Taranto, grazie al quale, nel 1986, ottiene l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti di Puglia e da allora comincia una fitta attività in giro per l’Italia, ricoprendo vari ruoli sempre nell’ambito della comunicazione giornalistica. Ha collaborato nei Tg di Videolevante di Taranto, Retepuglia, Trcb e Puglia Tv tutte emittenti del brindisino. A Puglia tv di Brindisi realizza il primo tg fatto dai bambini delle scuole elementari di Brindisi, un successo ed una novità che la portò a Sanremo, in una Convegno nazionale ACLI per parlare di questo singolare esperimento. Poi trasferitasi al nord, a La Spezia, ha iniziato a collaborare con l’emittente televisiva Astro tv ed Uno Tv, nella prima ha realizzato e condotto programmi di approfondimento giornalistico, nella seconda invece ha ricoperto l’incarico di capo redattore, redigendo e conducendo Tg e programmi di approfondimento. A Roma nel 1993 ha collaborato a Il Tempo, redazione cronaca e poi spettacoli. Tornata in Puglia a Brindisi, è entrata a far parte della redazione giornalistica di Ciccio Riccio fm, dove realizzava 7 radio notiziari al giorno, e contemporaneamente teneva due rubriche di spettacolo, sul Corriere del Giorno di Taranto, da lei ideate “Radioascoltando” e “Televisionando”. Nel 1997 fonda un magazine cittadino, un mensile di varia informazione, ZOOM, tutto a colori, formato poket (A5), con una tiratura di 2000 copie, con vendite che hanno toccato le 1500 copie, naturalmente oltre ad editore era anche direttore. Zoom fu all’epoca il primo giornale cartaceo ad avere un sito internet: www.zoomonline.it. Nel 2001 è costretta a chiudere il suo amato Zoom, dove si sono formati alcuni ragazzi, oggi giornalisti locali di talento, la chiusura fu dovuta anche a un furto nella redazione che mise in ginocchio le già magre risorse finanziarie del giornale. Dal 1998 firma le testate giornalistiche dell’emittente radiofonica “Ciccio riccio” e “Disco box”, prossima a passare il testimone a Valentina Molfetta appena diventata giornalista professionista. Dal 2006 è stata addetto stampa di un Senatore di Puglia per circa 8 anni e dal 2000 al 2015 fornisce il servizio di uffici stampa politici. Nel marzo del 2011 fonda un nuovo giornale, ma questa volta è solo on line: www.oraquadra.info e dal 2004 ha un blog di successo: www.tuttoilresto-noia.blogspot.com , già nel titolo è una leggenda, firme di studiosi ed intellettuali locali contribuiscono alla redazione di questo blog che contava quando era in piena attività una media di 1200 visitatori al giorno. Ha conseguito la maturità scientifica e diploma magistrale, non è riuscita a laurearsi perché il suo tempo oltre che per il lavoro giornalistico, sua unica professione, è stato impiegato a crescere i suoi due meravigliosi figli, avuti in giovanissima età e ai quali non ha voluto mai far mancare l’affetto del padre, suo marito Oreste, ufficiale della Marina Militare vip in carriera, sempre in giro per il mondo e lei a suo seguito con armi e bagagli e con Michela Tombolini avvocato e prima wedding lawer d'Italia, e Giovanni Tombolini istruttore e pilota di aerei, docente al Istituto Carnaro Marconi Flacco Belluzzi e pilota di Canadair. Alla soglie dei 70 anni sono ancora operativa con la mia agenzia MT Eventi wedding e non solo. E scusate se è poco!!! di più non ce la faccio a fare.

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