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Costituto il Comitato grottagliese per i Referendum su lavoro e cittadinanza Si vota l’8 e il 9 giugno

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Grottaglie (Ta) – Tutti i cittadini italiani verranno chiamati ad esprimersi i prossimi 8 e 9 giugno su 5 quesiti referendari, nello specifico lo stop ai licenziamenti illegittimi; migliori tutele per lavoratrici e lavoratori delle piccole imprese; la riduzione del lavoro precario; più sicurezza sul lavoro; l’integrazione per oltre 2 milioni e mezzo di cittadine e cittadini di origine straniera che in Italia nascono, crescono, lavorano e studiano stabilmente.
La partecipazione al voto referendario è uno strumento utile e necessario per cambiare il verso delle cose, per migliorare la condizione delle lavoratrici e dei lavoratori ed estendere i diritti di cittadinanza di un Paese europeo degno di esserlo.

Per questo si è tenuto nella serata del 7 Maggio u.s. a Grottaglie l’incontro costitutivo del comitato per i 5 SI ai Referendum, che ad oggi comprende: ANPI, ARCI, Associazione Babele, Associazione FuturaLab, CGIL, Movimento Politico Grottaglie Rinasce, Partito Comunista Italiano, Partito Democratico, Sinistra Anticapitalista, Presidio del Libro, Sinistra Italiana – AVS, Sud in Movimento, oltre che diversi esponenti della cittadinanza attiva.

La partecipazione diretta dei cittadini nelle scelte è un esercizio che andrebbe non solo garantito ma anche incentivato. Non sfugge pertanto l’invito all’astensione da parte delle forze politiche che governano attualmente il nostro Paese che rappresenta, al contrario, un pericoloso richiamo al disimpegno verso quei diritti Costituzionali tanto duramente conquistati. Ed è la partecipazione – dicono i referenti del Comitato Referendario di Grottaglie – l’obiettivo principale da raggiungere, un esercizio di democrazia rappresentativa che può e deve rappresentare una speranza per il futuro, in un’epoca storica tumultuosa e incerta per effetto degli stravolgimenti internazionali.


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Redazione Oraquadra

La redazione.

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