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Ecco cosa racconta mons Salvatore Ligorio, già arcivescovo emerito, di Robert Francis Prevost da ieri Papa Leone XIV

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Grottaglie (Ta) – Sono venuta in possesso di questa foto e non ho potuto fare a meno di chiedere al nostro mons. Salvatore Ligorio, già Arcivescovo emerito di Potenza, di raccontarmi la storia di questo scatto, in cui è ritratto insieme a colui che da ieri è Papa Leone XIV.

Nel dialogo con lui, ha rievocato un momento significativo vissuto dai Vescovi di Basilicata. «Era la fine di aprile dello scorso anno» — mi ha raccontato Mons. Ligorio — «quando fummo chiamati dal Santo Padre Francesco per la visita *ad limina apostolorum, occasione in cui avemmo l’opportunità di incontrare i vari dicasteri della Santa Sede.»

«Tra gli incontri avuti in quel periodo,  – mi racconta monsignore Ligorio- noi Vescovi visitammo la Congregazione per i Vescovi, allora guidata dal cardinale Robert Francis Prevost, che il Signore ha chiamato oggi a servire come Pontefice.

Sempre mons. Ligorio ha rievocato con viva emozione quell’incontro, sottolineando la semplicità e l’accoglienza che caratterizzavano il cardinale Prevost. Un uomo dal cuore aperto, capace di ascoltare con attenzione, di incoraggiare con parole sincere e di trasmettere una serenità profonda, nata dalla sua fede. Il suo discernimento, illuminato dalla luce dello Spirito Santo, sarà oggi più che mai prezioso nella sua nuova missione.

«La sua presenza nella Congregazione per i Vescovi era espressione di dedizione e servizio alla Chiesa.  – continua monsignore – Ora, chiamato a un compito ancora più grande, lo affidiamo alla guida del Signore. Il mio  augurio  è affinché Papa Leone XIV continui a essere per tutti una luce e un riferimento, guidandoci con la saggezza, l’umiltà e la forza che lo hanno sempre contraddistinto.

Che lo Spirito Santo – conclude mons Ligorio – illumini il suo cammino e lo accompagni nel ministero petrino!»

 

*La visita ad limina è un incontro che, ogni cinque anni, i vescovi di tutto il mondo hanno in Vaticano con il Papa. Durante questa occasione, essi illustrano le particolarità che contraddistinguono la loro Regione ecclesiastica dal punto di vista religioso, sociale e culturale. È un momento fondamentale per esporre i nodi problematici della pastorale e della realtà ecclesiale locale e per confrontarsi su come la Chiesa “particolare” interviene su queste sfide.

 


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Redazione Oraquadra

La redazione.

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