Bitetti: “Il salario minimo: una battaglia di dignità che porterò avanti da sindaco”
Ritengo che il salario minimo sia un provvedimento essenziale e di civiltà, che tutela la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici e contrasta la piaga del lavoro povero, sottopagato e precario. A Taranto, città che ha pagato e continua a pagare un prezzo altissimo in termini sociali ed economici, non possiamo più permetterci di restare indietro. Ecco perché, almeno negli appalti di competenza comunale, promuoveremo questa misura giusta.
Non posso non ricordare che, mentre la Regione Puglia guidata dal centrosinistra si prodigava per questa misura di giustizia sociale, le forze di centrodestra l’hanno ostacolata, fino al punto che il governo centrale l’ha impugnata, dimostrando un preoccupante distacco dalla realtà e dal mondo del lavoro.
Taranto ha bisogno di un’amministrazione che sta dalla parte delle persone, non delle rendite né delle ambiguità. Il mio impegno per il salario minimo sarà concreto, istituzionale e prioritario.