APERTAMENTE. “Il tripudio della natura a Pasquetta” di Pina Colitta
Pasquetta ??
Stamane un silenzio assordante intorno a me . . . Ho trascorso tante giornate come questa, a casa, e devo dire, quando è accaduto, ho vissuto quel momento anche con una certa soddisfazione per non essere parte della folla disumana che avrebbe occupato ogni spazio possibile di luoghi, spiagge, campagne, per trascorrere la “benedetta” Pasquetta…Oggi, però questo silenzio mi intristisce!!! Onestamente non so se essere triste oppure contenta?! Eppure, aver evitato la pantomima del processo organizzativo che doveva necessariamente rispondere alla domanda “dove si va a Pasquetta”, mi solleva. Una domanda di poco conto ma a cui è sempre stato dato un significato ineluttabile per cui la risposta sembrava di una vitale necessità… E allora, sì, mi sento quasi felice per questa consapevolezza … Eppure no, mi intristisce tutta questa folla nelle case !!! Non c’è nulla di cui sorridere ma il mio amico Pirandello mi viene in aiuto …Lui, mi porta a sorridere della fragilità umana che ha sempre pensato fino a ieri quanto muoversi, bivaccare o raggiungere quella metà o quell’altra, fosse la sola maniera di dire “ci sono”, oggi, di Pasquetta… E poi sorrido si, pensando invece alla natura che, lasciata in pace e non presa d’assalto dall’orda dei fanatici “infettati” di scampagnate, “infettati” del divertimento a tutti i costi, sogghignando dice “mo statti a casa”!!! … Felice giornata!!!