SpettacoloAccade in PugliaAssociazionismoBalloCronacaCulturaDanzaMusicaPRIMO PIANOTaranto & Provincia

Giornata Mondiale del Teatro 2025: a Grottaglie una serata con un viaggio tra arte, realtà e sogni

Condividi

Grottaglie (Ta) – Giovedì 27 marzo 2025, presso l’auditorium della chiesa Santa Maria in Campitelli, Grottaglie ha celebrato la 63ª edizione della Giornata Mondiale del Teatro con un evento straordinario, organizzato dall’instancabile Giuseppina Nigro, presidente dell’APS “Aretè”. L’evento, patrocinato gratuitamente dal Comune di Grottaglie, ha offerto una serata di spettacoli teatrali amatoriali, musica e coreografie, coinvolgendo numerose compagnie locali.

Gruppo “Stare Bene Insieme”

All’ingresso, gli organizzatori hanno consegnato a tutte le compagnie una copia del messaggio ufficiale della Giornata Mondiale del Teatro. Sul palco, il simbolo della serata è stata “La Valigia dell’Attore”, contenente sei frasi celebri scritte da grandi attori e registi. Prima di ogni performance, ogni compagnia ha aperto la valigia, scelto un messaggio, declamato il contenuto e posizionato il foglio sul fondale, arricchendo l’esperienza scenica con profondità e simbolismo.

La valigia, come raccontato da Giuseppina Nigro, rappresenta metaforicamente il viaggio della vita, un’esperienza che mescola realtà e finzione, dolore e gioia, sogni e passione. “La Valigia dell’Attore è la fuga temporanea dalla realtà; è l’immersione nel mondo della performance. Oggi faremo insieme questo viaggio sui confini sfumati tra realtà e finzione, un viaggio recitato, cantato e coreografato”, ha dichiarato la Nigro, invitando gli spettatori a intraprendere questo magico viaggio.

Le compagnie e associazioni teatrali di Grottaglie hanno saputo dare vita a una serata indimenticabile:

  1. Il Gruppo Teatro Carmine, diretto da Gaspare Mastro, ha dato il via al viaggio con la celebre frase di Shakespeare, “Tutto il mondo è un palcoscenico…”. Hanno presentato frammenti tratti dalla commedia La Scatola Parlante, immergendo il pubblico in situazioni comiche e surreali.

    Gruppo Teatro Carmine
  2. I Giullari di Dio hanno emozionato con la performance musicale Maria. La storia di un sì, che celebra la figura di Maria come simbolo di fede
    Gruppo I Giullari di Dio

    e rinascita. Ogni istante del loro spettacolo ha colto la profondità di storie universali di sofferenza e resilienza.

  3. L’Associazione Anteas Grottaglie ha portato in scena poesie dialettali tratte dalla silloge poetica Pinzièri, Rricuèrdi e Vòci, scritta dal poeta Cosimo Luccarelli. Lucia Santoro, attrice locale, ha declamato tre componimenti: “Li Nanni Mia”, “Paisu Mia” (omaggio alla città natale) e “Lu Travagghiu” (omaggio alla nascita del genere umano). La performance ha sottolineato l’importanza del dialetto come patrimonio culturale e testimonianza viva delle proprie origini.
  4. Il Piccolo Teatro Grottaglie ha incantato con Lu Paisu Mia, un omaggio alla città natale pieno di emozioni, nostalgia e profondità. La loro performance ha esplorato il legame tra l’essere umano e la propria terra.

    Gruppo Il Piccolo Teatro
  5. L’Associazione Aretè APS ha saputo regalare momenti indimenticabili, grazie alla coinvolgente performance de La Città di Pulcinella. La voce straordinaria di Fabiana Vestita ha accompagnato questa esibizione ricca di energia e ironia, con la quale gli Areté hanno portato sul palco la figura iconica di Pulcinella, simbolo della tradizione teatrale italiana. Questo momento, carico di allegria, ha trascinato il pubblico in un vortice di emozioni e sorrisi, dimostrando la capacità del teatro di unire e divertire.

    Gruppo “Stare Bene Insieme”
  6. L’Associazione Teatrale Stare Insieme ha concluso la serata con sketch tratti dalla commedia vernacolare Lu Lupu Perde Lu Pilu Ma No’ Lu Vizzio. Attraverso l’ironia e il dialetto locale, hanno regalato sorrisi e riflessioni sulla vita e le sue contraddizioni.

Durante la serata, è stata particolarmente apprezzata anche la voce della talentuosa Ada De Cataldo, che ha emozionato il pubblico con le sue belle interpretazioni di New York e Memory, due brani che hanno arricchito ulteriormente la magia della serata.

Ada De Cataldo
M° Carlucci e Fanigliulo

Le musiche curate dai maestri Carmine Fanigliulo e Domenico Carlucci hanno arricchito ogni performance, toccando le corde più intime dell’animo umano e creando connessioni universali.

Un momento speciale è stato affidato a don Gianni Longo, parroco della chiesa Santa Maria in Campitelli, che ha consegnato gli attestati di partecipazione a tutte le compagnie coinvolte. Il suo gesto ha simbolizzato l’importanza della comunità e del riconoscimento verso il lavoro artistico e culturale.

Don Gianni Longo

La serata si è conclusa con la canzone Buona Fortuna, augurando a tutti un futuro di sogni e nuovi viaggi.

“Il teatro è sogno”, hanno dichiarato gli organizzatori, ringraziando il pubblico e invitandolo a salire sui treni della prossima avventura teatrale.

La Giornata Mondiale del Teatro 2025 ha celebrato l’arte in tutte le sue forme, confermando il suo ruolo insostituibile nella società.


Condividi

Lilli D'Amicis

Lilli D’Amicis - giornalista - "Lilli D’Amicis - Arcangela Chimenti D'Amicis - direttore oraquadra.info" In sintesi la giornalista che non sarei!!! Arcangela Chimenti D’Amicis, così registrata all’anagrafe di Grottaglie, dove è nata il 10 luglio del 1955 e dove dal 2010 risiede, dopo un’assenza di quasi 20 anni, ma tutti la conoscono come Lilli D’Amicis, giornalista senza peli sulla lingua, dal 1984 esercita una delle professioni più affascinanti, iscritta all'Ordine dei Giornalisti di Puglia da Marzo 1986 il giornalismo appunto, un’attività che principia come corrispondente al Corriere del giorno di Taranto, grazie al quale, nel 1986, ottiene l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti di Puglia e da allora comincia una fitta attività in giro per l’Italia, ricoprendo vari ruoli sempre nell’ambito della comunicazione giornalistica. Ha collaborato nei Tg di Videolevante di Taranto, Retepuglia, Trcb e Puglia Tv tutte emittenti del brindisino. A Puglia tv di Brindisi realizza il primo tg fatto dai bambini delle scuole elementari di Brindisi, un successo ed una novità che la portò a Sanremo, in una Convegno nazionale ACLI per parlare di questo singolare esperimento. Poi trasferitasi al nord, a La Spezia, ha iniziato a collaborare con l’emittente televisiva Astro tv ed Uno Tv, nella prima ha realizzato e condotto programmi di approfondimento giornalistico, nella seconda invece ha ricoperto l’incarico di capo redattore, redigendo e conducendo Tg e programmi di approfondimento. A Roma nel 1993 ha collaborato a Il Tempo, redazione cronaca e poi spettacoli. Tornata in Puglia a Brindisi, è entrata a far parte della redazione giornalistica di Ciccio Riccio fm, dove realizzava 7 radio notiziari al giorno, e contemporaneamente teneva due rubriche di spettacolo, sul Corriere del Giorno di Taranto, da lei ideate “Radioascoltando” e “Televisionando”. Nel 1997 fonda un magazine cittadino, un mensile di varia informazione, ZOOM, tutto a colori, formato poket (A5), con una tiratura di 2000 copie, con vendite che hanno toccato le 1500 copie, naturalmente oltre ad editore era anche direttore. Zoom fu all’epoca il primo giornale cartaceo ad avere un sito internet: www.zoomonline.it. Nel 2001 è costretta a chiudere il suo amato Zoom, dove si sono formati alcuni ragazzi, oggi giornalisti locali di talento, la chiusura fu dovuta anche a un furto nella redazione che mise in ginocchio le già magre risorse finanziarie del giornale. Dal 1998 firma le testate giornalistiche dell’emittente radiofonica “Ciccio riccio” e “Disco box”, prossima a passare il testimone a Valentina Molfetta appena diventata giornalista professionista. Dal 2006 è stata addetto stampa di un Senatore di Puglia per circa 8 anni e dal 2000 al 2015 fornisce il servizio di uffici stampa politici. Nel marzo del 2011 fonda un nuovo giornale, ma questa volta è solo on line: www.oraquadra.info e dal 2004 ha un blog di successo: www.tuttoilresto-noia.blogspot.com , già nel titolo è una leggenda, firme di studiosi ed intellettuali locali contribuiscono alla redazione di questo blog che contava quando era in piena attività una media di 1200 visitatori al giorno. Ha conseguito la maturità scientifica e diploma magistrale, non è riuscita a laurearsi perché il suo tempo oltre che per il lavoro giornalistico, sua unica professione, è stato impiegato a crescere i suoi due meravigliosi figli, avuti in giovanissima età e ai quali non ha voluto mai far mancare l’affetto del padre, suo marito Oreste, ufficiale della Marina Militare vip in carriera, sempre in giro per il mondo e lei a suo seguito con armi e bagagli e con Michela Tombolini avvocato e prima wedding lawer d'Italia, e Giovanni Tombolini istruttore e pilota di aerei, docente al Istituto Carnaro Marconi Flacco Belluzzi e pilota di Canadair. Alla soglie dei 70 anni sono ancora operativa con la mia agenzia MT Eventi wedding e non solo. E scusate se è poco!!! di più non ce la faccio a fare.

Lascia un commento